Le nuove frontiere del 3D Printing: Collagene, successo internazionale per le maschere in WINDFORM

In mostra allo showcase Innovation of Interior di Singapore, gli oggetti prodotti con la tecnologia additiva di stampa 3D sono stati apprezzati anche dal Ministro per l’Industria e il Commercio di Singapore Lim Hng Kian
Modena, (informazione.it - comunicati stampa - industria) Nuovo successo internazionale per le maschere “Collagene”, realizzate in WINDFORM con la tecnologia additiva di stampa 3D dall’azienda modenese CRP Technology (che possiede il brevetto dei materiali) e disegnate dai bolognesi Filippo Nassetti e Alessandro Zomparelli di Mhox: in mostra alla terza edizione di furniPRO Asia, la biennale dedicata all’arredamento e al design che si è appena conclusa all’Expo Convention Centre di Singapore, le maschere “Collagene” sono state apprezzate dai numerosi visitatori, tra cui Ministro per l’Industria e il Commercio di Singapore Lim Hng Kian.
Le maschere, realizzate in WINDFORM LX 2.0 e WINDFORM GT, sono state collocate negli spazi dell’Innovation of Interior, lo showcase futuribile di furniPROAsia curato dal rinomato esperto di materiali Sascha Peters e dedicato alle potenzialità della stampa 3D.
Le maschere “Collagene” rappresentano un esempio di design generativo con il quale è possibile realizzare, attraverso la scansione di arti del corpo, dispositivi estetici indossabili e personalizzati: dal momento che le maschere sono realizzate a seconda delle necessità anatomiche della persona, i benefici di vestibilità e performance che si possono ottenere tramite la fabbricazione additiva unita ai materiali Windform, sono cruciali per raggiungere un risultato eccellente.
Dall’idea all’oggetto in pochi istanti: il design del futuro parte da qui
Tutto ha inizio da una scansione di volti. Ed ecco che il modello prende forma in ambiente digitale grazie ad una applicazione software scritta dai designer di MHOX di Bologna, che studiano e sviluppano applicazioni per oggetti generativi, strategie per il design e la produzione di oggetti adattativi e personalizzabili.
L’idea è partita dal progetto di creazione di una famiglia di maschere in grado di offrire l’opportunità di approfondire la relazione tra corpo e indumento, immaginando la maschera come il prodotto della crescita di un organismo virtuale sul volto umano.
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Dopo la scansione dei volti attraverso l’uso del sensore kinect, che consente di acquisire nell’ambiente di programmazione digitale i dati topografici e cromatici dei modelli, la maschera viene creata disegnando tracce sui volti digitali dei modelli, a partire dalle quali viene generato l’insieme di curve che forma il sistema fibroso. .
La tecnologia produttiva del 3D Printing insieme al Windform LX 2.0 si è integrata perfettamente nella strategia di design, consentendo di creare una famiglia di oggetti singolari, ognuno diverso dall’altro, dalle forme altamente complesse e articolate.

I Materiali WINDFORM
Gli studi condotti da CRP Technology dal 1996 hanno modificato il mercato del 3D Printing introducendo il concetto di Rapid Manufacturing: i materiali 3D Printing WINDFORM hanno consentito infatti alla tecnologia di sinterizzazione laser selettiva (SLS) di realizzare particolari con maggiori prestazioni tecniche per la galleria del vento fino a componenti finiti e funzionali.
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Ufficio Stampa
Veronica Negrelli
CRP
(Agrigento) Italia
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