Premio Nazionale di Narrativa “Valerio Gentile” Serata di premiazione dei vincitori della XVII edizione.
“Accarezzatrice è un termine poetico per descrivere l’assistente sessuale – racconta l’autrice – L’ho scelto perché la carezza esprime bene la natura di questi incontri, che hanno più a che fare con la sensualità che con la sessualità. A volte semplicemente ci si abbraccia per ore“.
Fasano,
(informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)
– Si terrà venerdì 25 luglio alle 19.30 presso il gazebo del ristorante Il Fagiano sulla Selva di Fasano, la cerimonia di premiazione dei vincitori del Premio Nazionale di Narrativa “Valerio Gentile”. Alla stessa sarà presente Giorgia Würth, attrice e conduttrice tv, autrice de “L’accarezzatrice”, un libro sull’assistenza sessuale a disabili, tema che rappresenta ancora un tabù in Italia.
“Accarezzatrice è un termine poetico per descrivere l’assistente sessuale – racconta l’autrice – L’ho scelto perché la carezza esprime bene la natura di questi incontri, che hanno più a che fare con la sensualità che con la sessualità. A volte semplicemente ci si abbraccia per ore“.
Il Premio, nato per volere della famiglia di Valerio Gentile all’indomani della sua tragica scomparsa nel 1993, e grazie alla sensibile disponibilità di Schena Editore, consente a giovani esordienti, che come Valerio coltivano la passione per la scrittura, di vedere il loro lavoro pubblicato in una Collana editoriale di successo, che vede già oltre 200 titoli e firme prestigiose del panorama letterario.
Peculiarità del Premio Nazionale di Narrativa “Valerio Gentile” è quella di consegnare l’opera vincitrice fresca di stampa nelle mani dell’autore al momento della premiazione. Questa formula, non consueta nei premi letterari, ed il limite di 30 anni all’età dei partecipanti, hanno determinato il successo dell’iniziativa, che vede la partecipazione di concorrenti di ogni parte d’Italia.
