LEGA NORD CASTELFRANCO EMILIA - I "BUONISSIMI COLTI DELLE LORO DOTTRINE" SOSTENGONO ANCORA CHE LE MOSCHEE E I CENTRI CULTURALI ISLAMICI NON HANNO NULLA A CHE FARE CON IL TERRORISMO?

“STOP” ALLA MAXI MOSCHEA A CASTELFRANCO EMILIA!
CASTELFRANCO EMILIA, (informazione.it - comunicati stampa - politica e istituzioni) Con Delibera di Consiglio Comunale n. 271 del 23.12.2015, con i voti favorevoli del solo PD, è stata “Adottata la Quinta Variante al Piano Operativo Comunale” che, tra l’altro, prevede di insediare nell’ambito produttivo “Venturina” (ex Via Buco) un maxi Centro Culturale Religioso Islamico-Moschea, forse la più grande dell’Emilia Romagna. A data odierna la suddetta “Quinta Variante al Piano Operativo Comunale” non è stata ancora approvata e nel mentre, peraltro, lo stesso strumento urbanistico è “decaduto”.

Con Delibera di Consiglio Comunale n. 150 del 26.11.2015, con i voti contrari del PD e del Movimento 5 Stelle e la non partecipazione al voto della Lista Civica Frazioni e Castelfranco, veniva respinta la Mozione “MOSCHEA-CENTRO CULTURALE RELIGIOSO ISLAMICO : IL SINDACO CONSULTI I CITTADINI !!!”” presentata dallo scrivente Gruppo il 24.10.2015 e con cui, in sintesi, si chiedeva alla Giunta Reggianini di:
1) consentire ai Cittadini di potersi esprimere democraticamente (“favorevole” o “contrario”) in merito alla costruzione di Luoghi di Culto attraverso le modalità previste dallo Statuto e dai Regolamenti Comunali di riferimento (referendum consultivo, questionari, ecc.) così dando piena attuazione alla cosiddetta “democrazia partecipativa”;
2) introdurre il parere preventivo, ancorché non vincolante, delle Forze di Polizia presenti sul territorio comunale al fine di concedere l’autorizzazione a costruire Luoghi di Culto;
3) sospendere l’approvazione della Quinta variante al POC limitatamente alla parte in cui prevede di insediare nell’Ambito di PSC n. 31 APC.b “Capoluogo – produttivo ‘Venturina’ (sub-ambito 31.2)” un Centro Culturale Religioso- Luogo di Culto all’esito delle predette consultazioni.

I fatti di cronaca che ormai quotidianamente vengono riportati dai mass media devono indurre ad una seria riflessione soprattutto allorquando si apprende che sedicenti “Imam” sarebbero molto attivi all’interno di Moschee e non per predicare “amore fraterno” e “rispetto reciproco” che sono alla base di una “vera e voluta integrazione”.
A tal proposito, abbiamo sempre chiesto controlli e moratorie su Moschee e Circoli Culturali Islamici compreso quello di Castelfranco Emilia. Oggi, ancor di più, ed anche con una formale interrogazione al Sindaco Reggianini, chiediamo espressamente lo “STOP” alla realizzazione della futura maxi Moschea nella nostra Città!!!

Chissà, se ora, i "buonissimi colti delle loro dottrine" vorranno ancora accusarci di essere "allarmisti", "trappolai", "discriminatori"...etc...

Vogliamo sperare e ci auguriamo che, invece, finalmente, cominceranno a guardare in faccia la realtà e ad adoperarsi anche per la sicurezza e la coesione sociale, quella vera, non quella dei loro modelli falliti!!!

Castèl - Castelfranco Emilia (Mòdna-Modena), 04.08.2016

Cristina Girotti Zirotti - Capogruppo Lega Nord Padania
Ufficio Stampa