Marco Carra: question time sul superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari

Interrogazione a risposta immediata sulla problematiche degli ex opg.
Milano, (informazione.it - comunicati stampa - salute e benessere) A seguito della Relazione al Parlamento sulle criticità riscontrate rispetto al superamento degli Opg sparsi per l’Italia, il consigliere Pd Marco Carra ha presentato un’interrogazione a risposta immediata in Aula, durante la seduta odierna del Consiglio regionale.
“Ho ribadito all’assessore le preoccupazioni inerenti alla struttura lombarda di Castiglione delle Stiviere nell’ambito del piano di riorganizzazione della rete degli ex ospedali psichiatrici giudiziari – dice Carra - Attualmente Regione Lombardia ha attivato 8 Rems provvisorie a Castiglione delle Stiviere, a fronte delle 6 definitive che il programma regionale individua nelle stessa sede, e senza quindi realizzare momentaneamente le 2 Rems di Limbiate, per un totale di 160 posti”.
"Ho chiesto in particolare poi quanti sono stati dimessi e dove siano stati inviati".Di tutti coloro che sono usciti dagli ex OPG a motivo del superamento del termine di legge, 4 sono poi rientrati in REMS per successivi atti della magistratura conseguenti a comportamenti dei pazienti, mentre risulta che i pazienti dimessi siano 230, dei quali 97 residenti in Lombardia. Da quanto confermato dall’assessorato in Aula, poi, di questi ultimi, 19 sono stati dimessi presso il domicilio, 2 presso i servizi psichiatrici ospedalieri, 64 presso strutture residenziali di varia tipologia (comunità terapeutiche psichiatriche, comunità a vocazione sociale). Il resto delle dimissioni sono per altri motivi e verso altre tipologie di destinazioni (trasferimento presso strutture penitenziarie, Rems di altre regioni, ecc.).
“Mi auguro che quanto prima possano partire le strutture alternative a Castiglione, ossia le due Rems di Limbiate, che permetteranno all’ex OPG mantovano di andare a regime con le 6 Rems previste dalla legge, togliendo la pressione sulle 8 attuali. E comunque occorre potenziare sempre di più i servizi territoriali e utilizzare la Rems come soluzione residuale a favore di misure alternative per un percorso vero di recupero sociale”.
Ufficio Stampa