I "Tesori" di San Lorenzo

“ I tesori di San Lorenzo” sarà dedicato alla scoperta delle opere conservate al Museo del Tesoro, oggetto per secoli di devozione e cura e solo in tempi relativamente recenti esposti al pubblico.
Genova, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura) La recente presentazione di un volume“FRANCO ALBINI A GENOVA IL MUSEO DEL TESORO DI SAN LORENZO – Riflessioni e interventi di tutela” a cura Di Cristina Bartolini e Franco Boggero, sui restauri da poco attuati sull’allestimento e sui preziosi e fragili manufatti del Tesoro di San Lorenzo è l’occasione per una nuova conoscenza e frequentazione; per questo motivo Il Museo Diocesano di Genova – in collaborazione con il Museo del Tesoro e Arti&Mestieri – organizza due visite guidate per scoprirne sia la storia dell’allestimento ad opera del famoso architetto Franco Albini, sia gli splendidi pezzi contenuti al suo interno, ricchi di arte, fede e tradizione.

Sabato 28 novembre 2015, ore 15 il secondo e ultimo appuntamento di questo ciclo di visite dedicate al Museo del Tesoro: “ I tesori di San Lorenzo” sarà dedicato alla scoperta delle opere conservate al Museo del Tesoro, oggetto per secoli di devozione e cura e solo in tempi relativamente recenti esposti al pubblico.
Nel 1952 la Curia Arcivescovile di Genova incarica l’architetto Franco Albini di progettare l’esposizione del “Tesoro” della Cattedrale di San Lorenzo, una collezione di pezzi di alto valore storico-artistico e devozionale proprietà del Comune di Genova, del Capitolo della Cattedrale e della Protettoria della Cappella di San Giovanni Battista. L’incontro, a cura di Laura Albertella, prevede una visita ai tesori raccolti in questo scrigno architettonico creato ad hoc: fra i pezzi più significativi il Sacro Catino, giunto a Genova nel XII secolo come bottino di guerra; la Croce degli Zaccaria, reliquiario bizantino della Vera Croce; l’Arca detta del Barbarossa, del XII secolo; la grande Arca processionale delle ceneri del Battista, quattrocentesca; il Piatto della Decollazione del Battista, in calcedonio, arricchito da uno smalto medievale di Limoges.
Fra le opere postmedievali, il cosiddetto Stipo fiorentino delle ceneri di San Giovanni Battista, la grande Arca processionale cinquecentesca del Corpus Domini, paliotti d’altare di epoche diverse e una statua argentea settecentesca dell’Immacolata.

Dati sintetici:
Sabato 28 novembre 2015, partenza alle ore 15 dal Museo Diocesano, via Tommaso Reggio 20 r, apertura biglietteria ore 15.00. Su prenotazione, fino a esaurimento dei posti disponibili al tel. 010.2475127 (dal lunedì al sabato dalle 15 alle 19). Ingresso € 10, Ridotto Bambini 5-11 anni e Card Cittadino € 8.
Le visite a cura di Arti&Mestieri.
Per maggiori informazioni
Contatto
Museo Diocesano di Genova
Arcidiocesi di Genova
Via T. Reggio 20/r
16123 Genova Italia
[email protected]
010/2475127