La Camera dei Deputati prosegue nel risparmio: ben 270 milioni di euro dal 2013 al 2016

La Camera dei Deputati ha risparmiato dal 2013 al 2016 ben 270 milioni di euro che sono stati ridati al bilancio dello Stato. Il risparmio di 47 milioni di euro del 2016 è stato destinato all'intervento nelle zone terremotate.
Roma, (informazione.it - comunicati stampa - politica e istituzioni) L' ufficio di presidenza della Camera nella riunione odierna ha approvato il bilancio di previsione per il 2017 e il bilancio pluriennale 2017-2019 proseguendo nella linea dei risparmi.

La dotazione annuale è fissata a 943,16 milioni di euro. Basti pensare che nel nel 2011 la spesa della Camera era di 1 miliardo e 108 milioni di euro. Si tratta di una scelta seria che i cittadini sapranno apprezzare.
In particolare la spesa dei deputati per le indennità e i rimborsi restano bloccate a quelle del 2006 con le ulteriori decurtazioni del 10% intervenute nel 2011.

La riduzione delle spese dei deputati che si ottiene è di 40,8 milioni di euro all'anno.
Anche la spesa per il personale dipendente della Camera scende con una diminuzione prevista nel 2017 di 6,7 milioni di euro a cui si aggiunge la soppressione dell'istituto della cosiddetta monetizzazione delle festività soppresse non godute, deliberata dall'UP nel dicembre 2015, che porta ad una riduzione complessiva di 10,3 milioni di euro, pari al 4,86% delle spese per il personale.

Altre riduzioni minori ma altrettanto significative riguardano diversi capitoli della amministrazione della Camera.
La Camera dei Deputati da così una lezione di lungimiranza politica che rinnova l' autorevolezza al Parlamento nel rapporto con la pubblica opinione.
Mi auguro che anche gli altri Organi dello Stato come i Ministeri e la Presidenza del Consiglio dei Ministri vadano nella stessa direzione di una revisione virtuosa della spesa pubblica.

Gianni Melilla, deputato dell'UP della Camera