Digital Government Summit 2014: la visione di Huawei per la digitalizzazione del Paese

Roma, 26/11/2014 (informazione.it - comunicati stampa - telecomunicazioni) Huawei, azienda leader nelle soluzioni di Information e Communication Technology, partecipa alla terza edizione del Digital Government Summit, che si svolge il 26 e 27 novembre a Roma. L’evento, promosso da The Innovation Group, Fondazione Astrid e Forum PA, quest’anno ha come tema “Economia Digitale, Smart Government e Stato Innovatore”.

Autorevoli economisti, accademici e leader dell’industria ICT italiani e internazionali si sono riuniti per discutere, insieme alle autorità di Governo e ad alti rappresentanti della Pubblica Amministrazione, i temi più caldi sollevati da nuovi scenari in profonda trasformazione come la diffusione delle nuove tecnologie ICT, l’economia digitale, lavoro e occupazione, politica industriale per l’economia digitale, lo stato del digitale in Italia.

Alessandro Cozzi, Country Director Enterprise Business Group di Huawei Italia, è intervenuto nel corso della sessione plenaria ‘L’Agenda Digitale dal punto di vista delle Imprese’ evidenziando come le condizioni indispensabili per lo sviluppo del Paese siano da un lato l’incremento della connettività, dall’altra un più efficiente utilizzo delle risorse IT, già esistenti o di nuova adozione. In particolare le reti LTE e LTE advanced, delle quali Huawei è il leader a livello mondiale, possono permettere di abilitare nuovi servizi, in diversi settori quali l’assistenza sanitaria, i trasporti, la telematica dei veicoli, lo sviluppo di smart cities, assicurando comunicazioni stabili anche durante situazioni di emergenza.

Considerando le peculiarità del territorio italiano, Cozzi ha sottolineato la particolare importanza delle reti al fine di superare il digital divide.

A questo proposito nel corso del summit sono stati esplorati alcuni interessanti casi di innovazione digitale realizzati da Huawei, come le soluzioni wi-fi outdoor ad alta densità realizzate in Regione Val d’Aosta e la rete di RIMIC, che copre l’intero territorio campano, toccando Università ed enti pubblici, facendo convergere su un'unica rete 4 capoluoghi di provincia su 5.

La Divisione Enterprise di Huawei, che in Italia prevede di registrare una crescita di oltre il 50% nel 2014, è impegnata nell’abilitazione di progetti strategici per la digitalizzazione del Paese. Alessandro Cozzi ha sottolineato che “i vendor hanno un ruolo fondamentale per la crescita del canale, che diventa un potente fattore abilitante della digitalizzazione sul territorio. Sono i nostri reseller che portano in ambito locale il contributo di innovazione che creiamo attraverso i nostri investimenti in Ricerca e Sviluppo, che ogni anno superano il 10% del fatturato, e contribuiscono a migliorare le performance della Pubblica Amministrazione attraverso l’ICT”.

Alessandro Cozzi ha concluso ricordando come Huawei celebri quest’anno i 10 anni di presenza in Italia e rilevando che il contributo che le grandi aziende multinazionali possono offrire sul territorio nel quale operano non è solo quello di creare nuovi posti di lavoro, “ma anche quello di stimolare e valorizzare le competenze esistenti, come avviene ad esempio nel caso del nostro Centro di competenza Globale per le tecnologie Microwave di Segrate, nonchè di sviluppare le competenze tecnologiche delle nuove generazioni, come nel caso del nostro programma di formazione ‘Talent Lab’, dedicato ai laureandi di ingegneria informatica e delle telecomunicazioni, realizzato in collaborazione con il MIUR, che prevede un training presso il quartier generale di Huawei in Cina”.

Huawei aderisce inoltre a iniziative educative internazionali come ‘e-Skills for Jobs’, promossa tra gli altri dalla Commissione dell’Unione Europea, anche questa a favore delle generazioni che stanno per accedere al mondo del lavoro nel settore ICT.