Nasce la “Scuola di stabilimento” di Intals

L’azienda dedicata al riciclo dell’alluminio ha creato a Parona un progetto di formazione professionale sul campo per i giovani diplomati della Lomellina
Milano, (informazione.it - comunicati stampa - economia) Sempre più frequentemente si sente parlare di responsabilità sociale delle aziende, cioè l’idea che l’attività imprenditoriale non sia solo finalizzata a realizzare un profitto, ma anche impegnata a operare secondo valori etici che la rendono sostenibile rispetto al proprio ambiente, in termini dei lavoratori e degli abitanti del territorio, del contesto naturale e di quello sociale e culturale in cui opera. In fondo ogni azienda è a tutti gli effetti parte di una comunità - spesso una parte molto significativa, se non altro perché raccoglie e rappresenta tante persone - ed è quindi normale voler mantenere con tutti gli altri membri della comunità un rapporto di dialogo, di rispetto, di aiuto e sostegno reciproci. È questo il contesto e lo spirito in cui è nato il progetto di Scuola di stabilimento di Intals.
Da quando, quasi 20 anni fa, lo stabilimento dell’azienda è stato trasferito a Parona, Intals ha sempre voluto dare un contributo significativo al territorio che l’aveva accolta, promuovendo iniziative di sostegno agli abitanti della Lomellina, ai giovani e agli anziani, alle scuole e alle associazioni, alla cultura e alle tradizioni locali. Oggi, uno dei temi purtroppo più critici è quello dell’occupazione giovanile, ed è per dare un contributo concreto e immediato a questo problema che Intals ha voluto creare la propria Scuola di stabilimento, che ogni anno accoglierà per 6 mesi (da settembre a marzo) giovani diplomati delle scuole tecniche della zona, con l’obiettivo di far loro vivere una prima esperienza di lavoro, e allo stesso tempo completare la loro formazione con una serie di incontri teorico-pratici dedicati ai temi di general management, ma affrontati in chiave molto concreta e immediatamente applicabile alla realtà dell’azienda. I giovani diplomati saranno assegnati, in funzione dei propri percorsi di studi, ai principali reparti dello stabilimento, con la supervisione diretta di tutor scelti fra i primi livelli aziendali, in modo da poter essere coinvolti nei processi lavorativi più significativi, sia per applicare le competenze tecniche acquisite a scuola, sia per sperimentare le tematiche più generali del lavoro in una struttura articolata e complessa: dagli aspetti della sicurezza alle dinamiche relazionali, dal raggiungimento degli obiettivi alla gestione del tempo, dal lavoro di squadra alla valorizzazione delle competenze individuali. Ai partecipanti sarà riconosciuto un rimborso spese secondo la formula contrattuale del tirocinio formativo e di orientamento.
La Provincia di Pavia e il Comune di Parona hanno risposto con entusiasmo alla Scuola di stabilimento di Intals, dando il loro patrocinio e riconoscendo all’iniziativa un alto valore sociale e una forte affinità con altre attività da loro promosse, come lo Sportello Lavoro istituito dal Comune di Parona per favorire l’incontro tra aziende e persone in cerca di occupazione. Anche le scuole professionali della Lomellina sono state coinvolte e hanno aderito con grande convinzione al progetto, riconoscendolo come naturale completamento di quanto i giovani hanno studiato durante gli anni scolastici. Infatti i partecipanti potranno applicare direttamente in progetti concreti le competenze tecniche apprese, e sperimentare personalmente i tanti risvolti della vita organizzativa in una realtà multinazionale all’avanguardia in termini di tecnologie e di sostenibilità ambientale.
I giovani che vogliono candidarsi devono essersi diplomati dal 2013 in poi, in una scuola professionale (periti chimici, industriali, meccanici, elettrotecnici, aziendali, geometra, ragioneria), e risiedere nelle Province di Pavia, Milano o Novara. Possono contattare direttamente Intals inviando una mail con il curriculum vitae e una propria presentazione all’indirizzo [email protected].

Intals S.p.A. è da giugno 2013 la nuova denominazione della Vedani Carlo Metalli, società che si occupa da più di 110 anni di recupero di metalli non ferrosi e lavorazione dell’alluminio, con risultati che la pongono all’avanguardia nel proprio settore per traguardi raggiunti ed eco-compatibilità. L’azienda ha sempre impostato la propria attività secondo i principi della qualità, della sicurezza e del rispetto dell’ambiente, coniugando tecnologia ed efficienza con il risparmio energetico e il recupero delle risorse.


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