Eccellenze sanitarie siciliane: l’U.O.C. di Endocrinologia dell’A.O.U. Policlinico “Gaetano Martino” di Messina in prima fila nella lotta alla Malattia di Cushing e alle malattie surrenaliche

Clinica e laboratoristica d’avanguardia al Centro di Endocrinologia del Policlinico di Messina, polo di riferimento a livello italiano e internazionale per la diagnosi e la cura della Malattia di Cushing, dell’acromegalia e dei tumori ipofisari. Dal 27 al 29 aprile, Messina ospita il Master Teorico Pratico in Endocrinologia “Il vincolo di unione fra tumori ipofisari e deficit surrenale”.
Messina, (informazione.it - comunicati stampa - salute e benessere) Specialisti endocrinologi provenienti da Sicilia, Calabria, Campania e Sardegna partecipano da oggi al Master teorico-pratico “Il vincolo di unione fra tumori ipofisari e deficit surrenale”, il Corso di aggiornamento in Endocrinologia, che proseguirà fino a mercoledì 29 aprile, promosso, organizzato e ospitato dall’U.O.C. di Endocrinologia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “Gaetano Martino” di Messina, polo di riferimento a livello nazionale e internazionale.
Il Master teorico-pratico di tipo formativo, sarà incentrato sulla gestione medica e chirurgica dei pazienti affetti da patologie ipofisarie e altri disturbi ad esse correlate. Il Corso, ad impronta fortemente interattiva, si prefigge di fornire conoscenze ed esperienze nell’ambito della diagnosi e del trattamento dei pazienti con tumori ipofisari attraverso un approccio teorico-pratico che consenta di far vivere in prima persona ai partecipanti le problematiche che si frappongono tra il sospetto di malattia e la sua risoluzione. Il Corso, tenuto da docenti delle varie discipline inerenti il Cushing, l’acromegalia, i tumori ipofisari e i deficit surrenali, quali l’endocrinologo, il neurochirurgo, il radiologo, il medico di medicina nucleare, il cardiologo, il pediatra e molti altri specialisti, è strutturato in modo prevalentemente pratico con un percorso che prevede esperienze dirette sul campo, in sala operatoria e nella discussione di casi clinici. Sarà inoltre riservato un ampio spazio all’approfondimento della complessa normativa che regola la prescrizione dei farmaci. Particolare importanza inoltre assume il confronto tra i partecipanti e le associazioni pazienti: rappresentanti di ANIPI (Associazione Italiana Malattie Ipofisarie) e AIPaD (Associazione Italiana Pazienti Addison) avranno il compito di trasferire agli specialisti il punto di vista di chi convive quotidianamente in prima persona con queste patologie, fornendo loro un punto di vista privilegiato oltre a quello strettamente clinico-terapeutico.
«Il Centro di Endocrinologia dell’Università di Messina ha una storia più che ventennale cresciuta moltissimo nell’ultimo decennio ed è riconosciuto quale polo di riferimento nazionale e internazionale – afferma Salvatore Cannavò, Professore associato di Endocrinologia all’Università degli Studi di Messina – e l’idea di promuovere un Master teorico-pratico di elevata qualità è nata dall’esigenza di diffondere le conoscenze su queste non facili malattie e di condividere la cultura dell’innovazione in clinica e in ricerca con altri colleghi endocrinologi e non solo. Lo scopo del Corso è offrire l’opportunità di ampliare il sapere ai tanti specialisti che lavorano in realtà minori ma non per questo meno importanti, così da creare una rete di scambio di competenze sul territorio nazionale».
L’U.O.C. di Endocrinologia dell’A.O.U. Policlinico “Gaetano Martino” di Messina può contare su un team multidisciplinare composto da endocrinologi, oculisti, neurochirurghi, neuroradiologi, radioterapisti, anatomopatologi, pediatri e genetisti.
Rare ma non infrequenti, la Malattia di Cushing e l’acromegalia, così come i più frequenti tumori ipofisari, sono patologie molto complesse la cui diagnosi non sempre è semplice da accertare. In particolare, nella Malattia di Cushing, che colpisce soggetti giovani ed è caratterizzata da un eccesso di cortisolo indotto da un tumore dell’ipofisi capace di produrre elevate quantità di ACTH, sono presenti disturbi e sintomi di grande impatto sociale quale obesità, ipertensione, diabete, osteoporosi, irsutismo e alterazioni del ciclo mestruale, ipogonadismo e depressione. Per i pazienti affetti da questa grave patologia da dicembre 2014 è però disponibile pasireotide, farmaco approvato in Italia per la cura della malattia di Cushing, alla quale sino ad oggi si riservava come opzioni terapeutiche il trattamento chirurgico (ipofisario o surrenalico) o radiante. Pasireotide è un analogo della somatostatina, l’ormone che regola la funzione della ghiandola ipofisaria. Il farmaco si lega in modo altamente selettivo a 4 dei 5 recettori della somatostatina bloccando la produzione di ACTH da parte del tumore ipofisario e, quindi, l’eccessiva secrezione di cortisolo a livello delle ghiandole surrenaliche.
Il Centro di Endocrinologia del Policlinico “G. Martino” di Messina, dedica le sue migliori competenze alle persone affette da Malattia di Cushing, acromegalia e tumori ipofisari, grazie ad un percorso diagnostico-terapeutico che rispetta gli standard d’avanguardia; molte migliaia di pazienti trovano assistenza ogni anno presso l’U.O.C. di Endocrinologia messinese, struttura di III Livello riconosciuta quale Centro di riferimento nazionale.
Ufficio Stampa
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