Alcantara, dalle 4 ruote alle passerelle

L'azienda 100% Carbon Neutral, leader mondiale nel design degli interni auto, è stata scelta per la sua creatività da note griffe del fashion, da Yamamoto a Max Mara fino a Woolrich, e cresce in questo settore intorno al 10% per un fatturato di circa 15,8 milioni di euro
Milano, (informazione.it - comunicati stampa - economia) Dopo essere diventata la protagonista indiscussa del mondo automotive, Alcantara – l’azienda 100% Carbon Neutral unico produttore al mondo dell’omonimo materiale a marchio registrato – è diventata ora la scelta lifestyle delle grandi griffe della moda, grazie alle sue peculiari caratteristiche di creatività, innovazione, funzionalità, versatilità e sostenibilità. Numerose sono le prestigiose collaborazioni con noti nomi del panorama fashion, grazie alle quali l’azienda porta il proprio fatturato in questo settore a circa 15,8 milioni di euro.

Il giapponese Yohji Yamamoto, l'enigmatico poeta del fashion, come è stato definito, si è lasciato sedurre da Alcantara al punto da farne il protagonista della collezione del marchio Y’s per la stagione F/W 2014-15. Max Mara, invece, ha coinvolto Alcantara per la creazione della nuova P/E collection 2015, ispirata alla femminilità ridefinita e contemporanea delle bellezze iconiche degli anni ’70. Alcantara ha conquistato anche Woolrich, il noto marchio di abbigliamento outdoor, che ha creato una capsule collection donna interamente in Alcantara. Non c'è da stupirsi se anche la stilista Hanae Mori, storico brand della moda giapponese, ha festeggiato il suo 50° anniversario aprendo la Tokyo Fashion Week con la sfilata di una nuova collezione in Alcantara.

Alcantara ha realizzato nel 2013 un fatturato di 110,7 milioni di euro e stima per il 2014 una crescita del 12% sull'anno precedente, pari a circa 124 milioni di euro. L'Ebitda 2013 è stato di 25,8 milioni di euro e si prevede in crescita di circa +20% per il 2014, pari a oltre 30 milioni di euro.

Il connubio del mondo dell'auto con quello della moda non nasce a caso. Alcantara da tempo investe sugli stilisti emergenti e collabora con le più prestigiose accademie di design del mondo, vere e proprie fucine di nuovi talenti visionari e di nuovi brand della moda. Queste collaborazioni sono la carta vincente che ha permesso all’azienda di essere scelta dalle grandi griffe della moda.

Ed è infatti nel settore automotive che Alcantara per prima ha ragionato in termini di fashion, precorrendo le tendenze e dando personalità agli interni delle numerose première esposte ai recenti saloni di Parigi e Los Angeles. Basti pensare a Lancia Y ELLE, a SEAT Mii by Mango, alla partnership di Alcantara con Manish Arora, in occasione della Cars&fashion Exhibition di Parigi; e ancora Peugeot con la 208 XY, simbolo di una vocazione fashion “tutta al femminile”, ben interpretata da Alcantara che ha impreziosito gli interni creando un gioco di contrasti elegante e grintoso, a misura di donna. Da non dimenticare anche la collaborazione con l’astro nascente dell’auto elettrica Tesla e con Alfa Romeo per la Giulietta, oltre che con l’alto di gamma delle sportive Ferrari, Lamborghini, Porsche, Maserati e BMW.

Conferma ulteriore dell’affermarsi di questo trend, la nascita dei primi “car concept store”: veri e propri “atelier” che ricalcano l’immagine lifestyle dei negozi di moda, dove ogni consumatore può vivere a 360° l’esperienza del brand. Un esempio tra tanti, il recente progetto di Lexus a Tokyo, NY e Dubai.

Grazie alla sua versatilità, Alcantara riesce ad interpretare i cambiamenti sia nel settore fashion che in quello automotive. Il peso del segmento automotive sul fatturato continua ad essere preponderante, pari a oltre il 70% per un valore di 89 milioni di euro, ma anche quello del fashion è comunque importante, pari al 13%. Completano il quadro l’interior con il 7% e la consumer electronics con il 6%.
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