Pronto soccorso: inizia il freddo e a Roma è già caos. MONITORAGGIO ALLE 16: 257 PERSONE IN ATTESA. AMBULATORI H 24: NIENTE TELEFONO ON-LINE

ROMA, 28/12/2014 (informazione.it - comunicati stampa - varie) Avessimo fatto una scommessa l'avremmo vinta. Come volevasi dimostrare, linfallibile, innovativo, rivoluzionario sistema sanitario del Lazio messo in piedi dalla Regione non offre alcun beneficio ai cittadini bisognosi di cure urgenti.Lo sostiene il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato che spiega: Da un monitoraggio effettuato il 28 dicembre alle 16, risulta che 257 persone sono in attesa nei pronti soccorsi dei maggiori ospedali di Roma. Nella provincia, in difficoltà risulta soltanto il Santa Maria Goretti di Latina con 17 utenti in lista, mentre nelle altre strutture, depotenziate dalla cura regionale, il numero dei pazienti in fila non raggiunge le due cifre. Sarà il frutto della riorganizzazione di Zingaretti? Non sappiamo se ciò sia leffetto del taglio di 237 posti letto nella città di Roma o delle migrazioni dai centri minori del Lazio. Certo, tali cifre non depongono bene. Ogni nosocomio ha in media 25 persone che attendono di essere prese in considerazione e siamo soltanto allinizio del pomeriggio, orario in cui gli accessi risultano meno numerosi. Altro elemento da tenere in considerazione continua Maritato il flop degli ambulatori di medicina generale, aperti si nei festivi e fine settimana con orario prolungato ma difficili da raggiungere telefonicamente, considerato che sul sito web della Regione non è riportato neanche il numero di telefono di tali presidi, individuati soltanto dallindirizzo, quasi a voler sottolineare il grande risultato, soltanto mediatico, del presunto nuovo modello di sanità del Lazio, conclude il presidente.