TEATRO DRAGONI di MELDOLA (FC): successo per la Stagione 2013/2014 che registra un incremento negli abbonamenti alla Prosa

Forlì, 19/04/2014 (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura) Con la Stagione 2013/2014 il Teatro Dragoni di Meldola, unico Teatro storico del comprensorio forlivese, chiude un nuovo anno di successi realizzati grazie all’impegno congiunto dell’Amministrazione Comunale e Accademia Perduta/Romagna Teatri, una collaborazione che, nella sua longevità (in questa Stagione, il 28° anno consecutivo) non mostra alcun sintomo di flessione!
La strategia condivisa e vincente di questa liason è stata, anche quest’anno, quella di puntare sulla pluralità di proposte artistiche; una trasversalità di offerta con cui, idealmente, abbracciare ogni esigenza della comunità meldolese, qualificando al contempo un piccolo Teatro di provincia quale è il Dragoni con una vivacità culturale propria di più ampie realtà metropolitane.
Così, oltre al cartellone di Prosa, che quest’anno ha registrato un interessante incremento sia nel numero di abbonamenti che in quello dei biglietti “staccati” per un totale di 1.600 presenze in sei serate, protagoniste del Teatro Dragoni sono anche le numerose iniziative per i ragazzi e le famiglie della città. Alle matinée di Teatro per le Scuole, si affiancano infatti, da cinque anni, le serate di A Teatro in Famiglia, vero e proprio “fiore all’occhiello” della programmazione del Dragoni, nato su preciso indirizzo indicato dall’Amministrazione del Sindaco Zattini, che con i suoi spettacoli di Teatro Ragazzi portati in scena nell’inconsueta fascia oraria serale del sabato, registrano puntuali “bagni di folla”. Tanto che in questa Stagione l’offerta di spettacoli è stata quantitativamente incrementata, senza naturalmente concedere alcuno sconto sull’altissima qualità delle proposte.

Gli spettacoli programmati per il cartellone di Prosa hanno alternato diversi registri, con una predilezione per i testi brillanti. Ad inaugurare la Stagione è stato Gene Gnocchi con la sua nuova pièce La vita condominiale di Johnny Depp, seguito dagli Attori e Tecnici che hanno tinto il palcoscenico meldolese di giallo con La tela del ragno di Agatha Christie. Lucrezia Lante Della Rovere è poi stata protagonista di Come tu mi vuoi di Pirandello, seguita da Ivana Monti e Daniele Liotti, interpreti principali di The Elephant Man, tratto dal capolavoro cinematografico di David Lynch. In chiusura di cartellone, Edoardo Siravo ed Emanuela Aureli sono stati i simpaticissimi protagonisti di Bon Dimanche del commediografo francese Dany Laurent, mentre Alessandro Benvenuti e Nino Formicola si sono esibiti in Tutto Shakespeare in 90 minuti, esilarante maratona teatrale che ha condensato l’opera omnia del Bardo, (ben 37 opere), nei soli 90 minuti del titolo!

Ma i veri protagonisti della Stagione del Teatro Dragoni sono stati, anche quest’anno, i ragazzi! L’innovativa proposta di A Teatro in Famiglia è stata ampliata a ben cinque spettacoli, andati in scena tra gennaio e marzo, calamitando l’interesse e la partecipazione delle famiglie della città. Con una media di 290 spettatori per rappresentazione, il cartellone ha portato a Meldola l’eccellenza del teatro per ragazzi italiano, alternando fiabe classiche come Peter Pan e Pierino e il lupo, a testi contemporanei come Goccia a goccia, Favole al videotelefono e Il bosco delle storie, una delle più recenti produzioni di Accademia Perduta che ha “riportato a casa” gli interpreti forlivesi Maurizio Casali e Mariolina Coppola, dopo i successi riscontrati in una lunga e prestigiosa tournée nazionale.
Anche per questa quinta edizione della rassegna è stata confermata l’iniziativa “A cena in Famiglia”, con cui si è consolidata una proficua collaborazione con tutti gli esercenti della ristorazione locale: le famiglie hanno infatti avuto la possibilità di cenare nei locali convenzionati e recarsi a Teatro al prezzo di soli 10 euro! Un progetto particolarmente ambizioso che ha creato un trait d’union tra l’economia e la cultura della città, inaugurando un “caso” a sé, unico su tutto il territorio.