Prossimi appuntamenti al Teatro Ermete Novelli di Rimini. Martedì 6 marzo alle ore 21 il Teatro delle Albe in L'avaro di Moliére

Spettacolo ideato da Marco Martinelli ed Ermanna Montanari (traduzione di Cesare Garboli), con le musiche originali di Davide Sacco, per la regia di Marco Martinelli.
Forlì, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)

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COMUNE DI RIMINI
Teatro Ermete Novelli – Teatro degli Atti
Stagione Teatrale 2011/2012

Prossimi appuntamenti al Teatro Ermete Novelli di Rimini.

Martedì 6 marzo il Teatro Ermete Novelli (via Cappellini, 3) ospita alle ore 21 (Turno D – Altri Percorsi, in abbonamento) il Teatro delle Albe in L'avaro di Moliére, spettacolo ideato da Marco Martinelli ed Ermanna Montanari (traduzione di Cesare Garboli), con le musiche originali di Davide Sacco, per la regia di Marco Martinelli. In scena Loredana Antoenlli, Alessandro Argnani, Luigi Dadina, Laura Dondoli, Luca Fagioli, Roberto Mganani, Michela Marangoni, Ermanna Montanari, Alice Protto, Massimiliano Rassu e Laura Redaelli.
Teatro delle Albe, storica compagnia ravennate affronta qui, per la prima volta, la più celebre delle commedie del drammaturgo francese, riaffermando con questa scelta la convinzione di Marco Martinelli che “ogni reinvenzione del nuovo passi ancora necessariamente dall'antico” ma anche l'importanza che, a tutt'oggi, riveste la drammaturgia nel teatro e nel lavoro dell'attore.
Rimane ancor oggi di grande attualità la lezione di Moliére, la sua lucida abilità nello scandagliare il male dell'uomo, sia nella prospettiva individuale che in quella sociale, attraverso il sapiente utilizzo del registro comico, ereditato dalle grandi lezioni della farsa antica e della commedia dell'arte. Molière fu capace di dare nuova vita a personaggi teatrali della tradizione che nelle sue mani rinacquero per rimanere proverbiali ed emblematici; fra questi proprio L'avaro è uno dei più noti. Arpagone esprime la propria rapacità non solo nell'ambito della sua vita personale, ma la estende, proiettandola sul mondo circostante, sugli altri, trasformando l'antica figura in un più attuale carattere di finanziere.
Giovedì 8 marzo, sempre al Teatro Novelli (ore 21) appuntamento con la danza: il Balletto dell'Esperia presenta Trittico '900 (La morte del cigno, L'Après-midi d'un faune, I quattro temperamenti) su coreografie di Thierry Malandain, Eugenio Scagliano e Paolo Mohovich. Lo spettacolo ha vinto il Premio Danza & Danza 2010 “migliore progetto italiano”. Alla fine dello spettacoli gli artisti incontreranno il pubblico.
Gioca su un duplice binario il trittico presentato dal Balletto dell'Esperia. Lo spettacolo propone infatti tre titoli entrati di diritto nella letteratura coreo-musicale moderna, sia in virtù dei compositori coinvolti (Saint-Saëns, Debussy e Hindemith), sia perché sono esemplari dell'opera dei tre principali innovatori della danza di ascendenza classica del Novecento: il pionieristico Mikhail Fokine, il radicale Vaslav Nijinsky e il riformatore George Balanchine.
Nell'affrontare i tre titoli in questione Thierry Malandain, Eugenio Scigliano e Paolo Mohovich si dimostrano infatti ben consapevoli di toccare degli archetipi del repertorio ballettistico moderno, ma intelligentemente utilizzano quel prezioso materiale linguistico e stilistico come sedimento del proprio personale lavoro.
I biglietti possono essere acquistati in prevendita alla biglietteria del Teatro Novelli (via Cappellini, 3, tel. 0541/793811) dal lunedì al sabato dalle ore 10 alle ore 14.
Si possono acquistare i biglietti anche con prenotazione telefonica dalle ore 12 alle ore 14 o tramite posta elettronica ([email protected]) indicando obbligatoriamente un recapito telefonico. Le prenotazioni inviate per e-mail si intendono valide solo se riconfermate dalla biglietteria e se pervenute entro il periodo di prevendita dello spettacolo richiesto.
Apertura serale della biglietteria nei giorni di spettacolo: ore 19.30.
Per informazioni: Istituzione Musica Teatro Eventi tel. 0541/704292 – 704293 www.teatroermetenovelli.it
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Giancarlo Garoia
RETERICERCA
Forlì Italia
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