Anfiteatro Pausilypon: Il libro "Napoli in love/2" e l'omaggio di Blandizzi a Marotta

Sinossi. Il “Due” del titolo di copertina vuole significare che è nata una tradizione. Dal 2016 al 2017. L’iniziativa nasce da un’idea dello scrittore Maurizio de Giovanni, accolta e tradotta in pratica dall’assessore della Cultura del Comune, Nino Daniele.
Napoli, (informazione.it - comunicati stampa - editoria e media) Giovedì 29 giugno alle 18:00 nell’Anfiteatro del Parco archeologico Pausilypon, preceduto alla grotta di Seiano (Discesa Coroglio, 36), l’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, la casa editrice Compagnia dei Trovatori e la libreria Vitanova presentano il volume Napoli in love/2, col contributo di 26 autori che hanno raccontato altrettanti luoghi storici e artistici della città. Il volume contiene anche una novità assoluta: tanti QR-code quanti sono i luoghi illustrati. Interverranno l‘assessore Nino Daniele, il curatore dell’opera, Piero Antonio Toma, il sociologo Luigi Caramiello e lo scrittore Gianni Puca. L’attore Enzo Salomone leggerà alcuni brani tratti dal libro. La parte musicale è affidata al cantautore Lino Blandizzi che, eseguirà alcune canzoni del suo repertorio, e, in anteprima live, la “Lettera a Gerardo”, dedicata a Gerardo Marotta e il cui testo-audio conclude il volume.

Sinossi. Il “Due” del titolo di copertina vuole significare che è nata una tradizione. Dal 2016 al 2017, complice il 14 febbraio, giorno di San Valentino, alcuni “innamoràti” di Napoli provano a tirare dalla propria concittadini e forestieri. In che modo? Illustrando monumenti, chiese, edifici, piazze, chiese, teatri. L’iniziativa nasce da un’idea dallo scrittore Maurizio de Giovanni, accolta e tradotta in pratica dall’assessore della Cultura del Comune, Nino Daniele. Un invito-slogan propiziatorio quanto ammiccante: “Innamòrati/Innamoràti di Napoli” - come vedete, è tutta una questione dell’accento sdrucciolo a farsi piano -, ha permesso in questi due anni di conoscere da vicino la città meglio dotata, e smisurata per avere il centro storico Unesco e più grande d’Europa, per storia, arte, urbanistica. Come dicevamo, a fare da ciceroni alcuni “innamoràti” (accompagnati dalle guide turistiche), e ad ascoltare e a visitare, in centinaia e centinaia di napoletani e forestieri. Un successo, ieri e oggi, di stupore e di conoscenza, fra curiosità e aneddoti. La parola, prima orale, si fa scritta nel libro (l’anno scorso era anche audio), e alla fine di queste pagine, diventa pure musica. Una forma di partecipazione culturale che non ha eguali. Un’agorà insieme ginnasio e democrazia che maturano una consapevolezza del passato per una più condivisibile configurazione del futuro.

Ufficio Stampa
Alexcomunicazioni
Alexcomunicazioni
Via Nilo
Napoli Italia
[email protected]
Allegati
Slide ShowSlide Show