MECC Alte conquista jtutti i porti dell'Asia

Il leader europeo degli alternatori sincroni, battendo la concorrenza mondiale, vince una commessa che gli apre un mercato asiatico da 40 milioni di Euro
, (informazione.it - comunicati stampa - economia) Con un fatturato 2007 da 120 milioni di Euro (+4%) e un Ebitda da 16,1 milioni, il Gruppo Mecc Alte continua a imporsi sullo scenario mondiale tra i leader nella produzione di alternatori sincroni. Nel perseguimento di quote sempre maggiori nei mercati, il Gruppo ha vinto, battendo tutta la concorrenza internazionale, una prestigiosa gara indetta dal gruppo terminalista PSA (Port of Singapore Authority), l’imponente società che gestisce gran parte dei servizi portuali del Sud-est asiatico: solo a Singapore sposta con le proprie gru ben 35.000.000 containers. La commessa consiste in una prima fornitura − dal valore di 1 milione di Euro − di 76 alternatori da integrare nei motori delle macchine portuali e pone il Gruppo in pole position per il rinnovo delle 3.000 macchine complessivamente gestite da PSA nell’intera area del Far East, dal valore di 40 milioni di Euro.

Afferma il presidente di Mecc Alte, Diego Carraro: «Abbiamo soddisfatto le esigenze della PSA grazie a degli alternatori a velocità variabile con regolatori digitali messi a punto nel nostro stabilimento di Creazzo, frutto di un’esperienza elettromeccanica ed elettronica intergrata anche da ricerche universitarie. L’avanguardia del nostro prodotto deriva da costanti investimenti pari a 75 milioni di Euro iniziati già nel 2000. Abbiamo vinto la gare perchè nostri alternatori portano un risparmio sul consumo del carburante pari al 45% giornaliero per ogni unità rispetto a quelli tradizionali. Oggi, con il rincaro vertiginoso del petrolio, non è da trascurare».

La commessa ottenuta dalla PSA è solo l’ultimo successo che premia gli sforzi di Mecc Alte per accrescere il proprio business mondiale, che si consolida acquisendo la totalità delle azioni dei suoi distributori. Dopo Francia, Spagna e Inghilterra, dove il Gruppo è presente da anni, adesso Mecc Alte ha assorbito nella propria gestione diretta anche la Magil (Illinois), azienda che da sola produce un giro d’affari annuo pari a 20 milioni di dollari in un mercato, quello americano, che ne vale almeno 250.

Riguardo all’acquisizione americana Carraro dichiara: «Magil rappresenta la nostra vera chiave d’accesso per il mercato americano da 250 milioni di dollari e completa la strategia che ci ha portato in pochissimi anni a controllare completamente la distribuzione dei prodotti a livello globale. Abbiamo già in programma grandi idee: instaurare una sinergia per la rifornitura del mercato statunitense attraverso il nostro stabilimento produttivo in Cina, per esempio. Confidiamo inoltre che, smaltita la crisi dei mutui subprime e col ritorno del dollaro ai forti livelli precedenti, ci sarà un vantaggio monetario per il nostro Gruppo nel breve-medio periodo».

Il Gruppo, primo assoluto tra le aziende private, vanta la gamma di alternatori sincroni più completa al mondo e possiede svariate filiali commerciali in Germania, Spagna, Australia, Estremo Oriente, USA/Canada. A copertura delle restanti aree geografiche, è attiva una rete di distributori e agenti indipendenti. Questa organizzazione internazionale capillare supporta un export pari all’80% delle 300.000 macchine l’anno prodotte, e consente al Gruppo di detenere una quota di mercato pari al 12% nel mondo. Il Gruppo realizzerà a breve al suo interno la divisione Mecc Alte “Green Company”: produrrà energia da fonte rinnovabile erogando circa 6200 MW/h derivante dalla combustione di olio, evitando di immettere circa 2775 tonnellate di CO2 nell’atmosfera. I dipendenti sono oltre 650, di cui 470 in Italia. I vertici aziendali prevedono un fatturato 2008 in linea con quello 2007.
Ufficio Stampa
Mario Pinzi
PRS Consulting Group SRL
Bologna Italia
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