Extreme Networks presenta la nuova architettura data center Open Fabric per reti cloud-scale

Una gamma di prodotti che fornisce capacità di 20 Terabit in 1/3 di rack supportando virtualizzazione, OpenFlow e convergenza storage
Milano, (informazione.it - comunicati stampa - information technology) Extreme Networks ha presentato le soluzioni data center Extreme Networks Open Fabric, un portafoglio di switch data center cloud-scale che consentono di sviluppare in modo economicamente conveniente reti virtualizzate, mobili e altamente efficienti contraddistinte dai migliori livelli di performance, bassa latenza ed efficienza energetica. Le soluzioni data center Extreme Networks Open Fabric sfruttano tecnologie basate su standard offrendo al contempo le ultimissime innovazioni disponibili in tema di reti cloud-scale.

La soluzione per data center Extreme Networks Open Fabric si basa completamente sul sistema operativo ExtremeXOS ed enfatizza elementi come lo switching wire-speed delle Virtual Machine (VM), le funzioni di intelligence per automatizzare la mobilità delle VM attraverso XNV, la connettività server ad alta densità da 10Gbs non-blocking basata su standard, e l'interconnessione ad alta densità del fabric a 40Gbs non-blocking con forwarding multi-path, progettata per evolvere a 100GbE.

L'architettura per data center Extreme Networks Open Fabric integra la tecnologia OpenFlow basata su standard per semplificare il provisioning di rete e supporta il Data Center Bridging (DCB) per il consolidamento dei fabric storage e LAN all’interno del data center, inclusi iSCSI e FCoE.

La soluzione per data center Extreme Networks Open Fabric comprende:
· lo chassis modulare BlackDiamond X8, il primo chassis sul mercato con una capacità di 20 Terabit con un massimo di 768 porte non-blocking da 10GbE o di 192 porte non-blocking da 40GbE in 1/3 di rack o 14,5 RU, progettato per evolvere a 100GbE;
· gli switch Top-of-Rack Summit X670 con un massimo di 64 porte wire-speed 10 GbE o 48 porte wire-speed 10GbE con 4 porte modulari di uplink 40GbE wire-speed;
· blade BlackDiamond 8900 ad alta densità 6x40GbE.

“Le reti di domani saranno caratterizzate da piattaforme di switching intelligenti con i maggiori livelli possibili di capacità, la massima efficienza energetica e la minima latenza”, ha spiegato Phil Butcher, Head of IT del Wellcome Trust Sanger Institute di Cambridge, nel Regno Unito. “Al Sanger continuiamo a impegnarci per far avanzare la ricerca scientifica, di conseguenza abbiamo bisogno di innovazioni che ci consentano di rendere ottimale la virtualizzazione e di ottenere una superiore connettività per rack server con una transizione server trasparente dal Gigabit ai 10 Gigabit”.

“La nuova soluzione per data center Extreme Networks Open Fabric conferma il nostro incessante impegno verso l'innovazione nel campo dei data center”, ha sottolineato Shehzad Merchant, Vice President Technology di Extreme Networks. “Il cloud sta facendo grandi passi avanti sia in termini di diffusione che di servizi forniti; al contempo le applicazioni e le Virtual Machine stanno assumendo una valenza sempre più mobile e dinamica, richiedendo alla rete un grado di performance e controllo notevolmente più elevato”.

Chassis BlackDiamond X8 per performance cloud-scale
BlackDiamond X8 offre innovazioni rilevanti con una capacità di switching di 20 Terabit, al vertice del mercato, 1,28 Tbps di bandwidth per slot, performance pari a 11,4 miliardi di pacchetti al secondo (Bpps) e capacità di commutare 128.000 VM al secondo a velocità wire-speed. Lo switch modulare coniuga i più alti livelli di densità in 1/3 di rack, supporto per la virtualizzazione e massima efficienza energetica a 5 watt per porta 10GbE.

La bassa latenza del BlackDiamond X8, inferiore a 3 microsecondi, e il supporto per la ridondanza N+1 contribuiscono a garantire una scalabilità ancora maggiore del data center. BlackDiamond X8 è dotato di alimentazione, gestione e fabric ridondanti ed è predisposto per 768 interfacce da 10Gb. Le prime prove presso i clienti sono previste a ottobre 2011.

Gli switch Top of Rack Summit X670
La serie Summit X670 è composta da switch Top-of-Rack (TOR) progettati per supportare nei contesti di data center enterprise e cloud un percorso di migrazione vantaggioso dal punto di vista economico verso reti scalabili ed energeticamente efficienti basate su server 10 Gigabit Ethernet-attached. I modelli Summit X670 aiutano a ottimizzare questo tipo di implementazioni grazie al supporto opzionale degli uplink 4x40 GbE e il supporto trasparente del passaggio dai server 1GbE attuali a sistemi 10 GbE.

Extreme Networks ha effettuato i test di compatibilità degli switch Summit X670 con una serie di adattatori 10 GbE, incluso Intel Server Adapter X520.

“I cambiamenti che si registrano nel mercato data center, quali la virtualizzazione, l’adozione del networking unificato e il cloud computing, unitamente all’accresciuta densità computazionale dei server consentita dai processori multi-core Intel Xeon, sta guidando la richiesta verso una connettività a 10 GbE”, ha dichiarato Steve Schultz, Director of Product Marketing della LAN Access Division di Intel. “Con bassi consumi energetici, alte prestazioni e il supporto per il traffico LAN e SAN, Intel Ethernet Server Adapter X520 si associa in modo eccellente agli switch 10 Gigabit, tra cui i nuovi prodotti offerti da Extreme Networks”.

Gli switch Summit X670 integrano fino a 64 porte ad alta densità da 10 GbE in 1RU e supportano un massimo di 448 porte 10 GbE in uno chassis virtuale da 8 unità mediante SummitStack-V160, raggiungendo fino a 160 Gbps di bandwidth di stacking con funzioni di forwarding distribuito. Gli switch TOR Extreme Networks Summit X670 offrono inoltre una latenza inferiore al microsecondo. Saranno disponibili dal prossimo mese di luglio.

“Un aspetto essenziale della transizione verso il cloud e il data center riguarda la migrazione dei server virtualizzati da 1GbE a 10GbE, tecnologia per la quale sono necessarie architetture di rete sostanzialmente più efficienti e con una maggiore densità”, ha osservato Jon Oltsik, Principal Analyst di Enterprise Strategy Group. “L’offerta Extreme Networks Open Fabric con i sistemi BlackDiamond X8 e Summit X670 permette a Extreme Networks di offrire una soluzione le cui performance raggiungono livelli senza precedenti, andando a rispondere allo stesso tempo a ciò che è destinato a diventare un requisito imprescindibile”.


Extreme Networks Inc.
Extreme Networks realizza reti per il mondo mobile. L'offerta di soluzioni di rete aperte rende possibile un'esperienza utente di alta qualità, grazie ad una piattaforma progettata per ottimizzare e agevolare la gestione del business. Dal perimetro mobile convergente ai cloud virtualizzati, dai data center alle reti dei carrier globali che supportano il traffico mobile, l'architettura di Extreme Networks è per le aziende il fondamento ottimale su cui sviluppare un’infrastruttura di rete mobile che sia “consapevole” degli utenti connessi e ne velocizzi le performance, fornendo a persone e macchine gli strumenti più adatti per connessioni mobili senza limitazioni. Con sede a Santa Clara, in California, Extreme Networks è presente in oltre 50 Paesi. Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito www.extremenetworks.com

Extreme Networks, il logo Extreme Networks e ExtremeXOS sono marchi o marchi registrati di Extreme Networks Inc. negli Stati Uniti e in altri Paesi. Tutti gli altri marchi citati appartengono ai rispettivi proprietari.
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