Dipendenti ex BPIS calpestata la loro dignità

I Lavoratori della “EX BPIS” rischiano di essere dimenticati ed abbandonati ad un triste destino. Non ce lo meritiamo!
Siracura, (informazione.it - comunicati stampa - industria)

Sono ormai 4 mesi (dicembre 2020) dal Fallimento dell’Azienda e addirittura 6 mesi (ottobre 2020) dall’inizio delle concertazioni, da parte dei Sindacati con le grandi Committenti e con le Aziende dell’indotto industriale, per garantire il mantenimento del posto di lavoro ed evitare, inoltre, il depauperamento delle competenze delle maestranze e dei professionisti, acquisite in tanti anni di esperienza.
La nostra zona industriale, storicamente tra le prime e più grandi in Europa, ormai da troppi anni in lento ma inesorabile declino, rischia di scomparire se non si corre subito ai ripari, con azioni condivise e mirate, da parte di TUTTI gli stakeholders (Istituzioni; Politica; Forze Imprenditoriali; Associazioni di Categoria; Stampa e pubblica opinione; ecc.). Purtroppo, una politica miope, incapace ed accondiscendente, nel corso della nostra storia di sviluppo industriale, ha lasciato che il nostro bellissimo territorio venisse visto solo come terra di conquista e colonizzazione, offeso e vituperato, senza pretendere ed ottenere valide garanzie per l’ambiente e per il capitale umano impiegato.
A differenza dell’area di Milazzo e di Gela, nella nostra area Industriale (la più vasta) non sono previste le “clausole sociali” nei contratti d’appalto. Dunque niente garanzie sociali per i Lavoratori. Cogliamo benevolmente la piena disponibilità della Sonatrach Italia, che nella sua ultima lettera del 15/2/2021, ha invitato le OOSS (Sindacati territoriali dei Lavoratori) a fornire proposte attuabili e sostenibili, al fine di impiegare i Lavoratori rimasti inoccupati e reinserirli nel contesto produttivo ed industriale. Attendiamo con grande interesse ed attenzione, che i Rappresentanti Sindacali, in occasione del prossimo incontro con la Committente, si facciano latori di istanze accoglibili ed adeguate e diano prova del loro impegno, con chiarezza ed univocità. In un periodo difficile come quello che stiamo attraversando, le forze sindacali assumono un ruolo più che mai importante e delicato. Altre crisi Aziendali sono già all’orizzonte più prossimo (settore edile; agricoltura; ecc.). Attendiamo, ormai stanchi e delusi, che ci siano segni tangibili di possibilità di reinserimento.
Abbiamo molto da offrire!
Siamo Lavoratori, Padri di Famiglia e Cittadini contribuenti.
Chiediamo che venga restituita dignità e considerazione ai Lavoratori!
I Lavoratori dimenticati della Ex BPIS

Ufficio Stampa
Lavoratori ex BPIS
Italia