Privacy Officer senza esperienza. Rinunciare o provarci?

Se non si possiede ancora alcuna esperienza professionale, o si sono appena terminati gli studi, al momento non si può ottenere la certificazione, ma non è per questo che l'opportunità di specializzarsi come privacy officer o consulente della privacy sia preclusa. Si deve solo farsi da una parte e rimboccarsi le maniche. I possibili step da seguire progressivamente possono essere i seguenti:
Firenze, (informazione.it - comunicati stampa - istruzione e formazione)

1- Registrarci gratuitamente sul sito www.federprivacy.it così da iniziare a leggere la newsletter settimanale dell'associazione e familiarizzare con la materia.Visitiamo regolarmente anche il sito dell'Authority www.garanteprivacy.it;

2- Appena possibile frequentiamo qualche incontro o seminario gratuito sulle tematiche della privacy con lo scopo di avere un primo quadro generale;
3- Quando si è acquistata una certa consapevolezza e si è ancora decisi a specializzarsi nella data protection, possiamo associarci come socio promotore Federprivacy pagando la quota associativa annua;
4- Appena si è acquisito un bagaglio formativo documentabile di minimo 12 ore/crediti, anche attraverso gli eventi gratuiti, potremo chiedere senza alcuna spesa in più l'attestato di qualità ai sensi della Legge 4/2013;
5- Sceglieremo poi il momento e le condizioni più opportune per frequentare il Master Privacy Officer, da associati godremo dello sconto del 25%, e può darsi che riusciamo a farcelo finanziare dal datore di lavoro, o attraverso i fondi per la formazione;
6- Utilizzando il libro Privacy Officer continuiamo ad assimilare la materia leggendo e studiando un pò di paragrafi alla volta nel tempo libero. Anche se lo troviamo in tutte le librerie di Ipsoa, non importa che compriamo, perchè lo avremo ricevuto gratis al Master come materiale didattico!
7- Se durante il percorso abbiamo iniziato a collaborare con qualche professionista o azienda, oppure il nostro datore di lavoro ha apprezzato il nostro entusiasmo e ci ha affidato mansioni sulla privacy, avremo a questo punto anche maturato una certa esperienza e non appena la potremo documentare nella misura richiesta (2 anni se dipendente/collaboratore a progetto/stage/etc. oppure 1 anno e 5 sistemi privacy se abbiamo iniziato a lavorare come liberi professionisti), possiamo iscriverci all'esame con TÜV e ottenere la certificazione come privacy officer e consulente della privacy basata sulla Norma ISO 17024.
La professione di privacy officer e consulente della privacy richiede elevata preparazione e competenze in ambiti giuridici, informatici, e gestionali, per cui non è possibile improvvisarsi esperti della materia, magari semplicemente con un corso di 3/4 giorni. Un percorso graduale, permette invece di acquisire nel tempo gli skills e le conoscenze necessarie per proporsi in maniera credibile nel mercato del lavoro. Considera tutti i vari step sempre come obiettivi intermedi, e non come un traguardo, perchè si tratta di una professione in cui dovrai sempre documentarti, rimanere aggiornato, e accrescere ulteriormente le tue conoscenze.
Ciò non toglie, che già dai primi passi che muoveremo per orientarci, non possiamo iniziare collaborazioni che ci permettano di mettere in pratica quanto stiamo imparando mentre ci documentiamo, avvalendoci di strumenti e servizi che spesso possiamo reperire gratuitamente.
Se, facendo le debite riflessioni, hai ancora dei dubbi o delle domande a cui desideri una risposta, guarda le altre F.A.Q. Privacy Officer, probabilmente troverai lì quello che cerchi, oppure scrivi a [email protected] .
Per maggiori informazioni
Ufficio Stampa
Nicola Bernardi
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Casella Postale 4186
50135 Firenze Italia
[email protected]
0555270485