LEGA NORD CASTELFRANCO EMILIA - CIMITERO DI PIUMAZZO E INTERVENTI POST SISMA
MA E’ CERTO CHE IL COMUNE ABBIA PRESENTATO IL PROGETTO ESECUTIVO? QUANDO SARANNO SANATI I DANNI DA INFILTRAZIONI DI ACQUA? ED A SPESE DI CHI?
CASTELFRANCO EMILIA,
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Il 04.03.2016, abbiamo presentato una specifica interrogazione per conoscere quale fosse lo stato di attuazione del procedimento per i lavori di ripristino con miglioramento sismico del Cimitero e Chiesa del Cimitero di Piumazzo.
Il 24.03.2016, l’Assessore Comunale ai Lavori Pubblici – Ambiente, Architetto Denis Bertoncelli, rispondeva alla predetta interrogazione dichiarando che era stato predisposto il progetto esecutivo e che lo stesso era al vaglio della Struttura Commissariale della Regione Emilia Romagna.
Al contempo, il Consigliere Regionale Stefano Bargi del Gruppo Consigliare Regionale Lega Nord Padania, in data 01.04.2016, presentava analoga interrogazione a cui, il 18.05.2016, quindi in data successiva alla predetta risposta dell’Assessore Bertoncelli, forniva riscontro l’Assessore Regionale alle Attività Produttive, Piano Energetico, Economia Verde e Ricostruzione post-sisma - Palma Costi - che, invece, riferiva che per l’intervento del Cimitero di Piumazzo, la Struttura Tecnica del Commissario Delegato era in attesa del progetto esecutivo per completare l’istruttoria ed assegnare le risorse.
Delle due l’una: è vero quanto afferma l’Assessore Comunale Bertoncelli o è vero quanto afferma l’Assessore Regionale Costi???? Ricordiamo che le risposte fornite dagli Assessori ad atti ispettivi hanno il valore di “atti pubblici”……..
Peraltro, la situazione ed il decoro del Cimitero di Piumazzo è stata aggravata dalla recente caduta di un “Cedro del Libano” oltre che da evidenti infiltrazioni di acqua in alcune Tombe probabilmente causate da “guaine di copertura danneggiate” e non riparate che, oltre a ledere le stesse Tombe, potrebbero anche arrecare “corrosione alle bare” con pericolo di esalazioni anche per la salute dei parenti dolenti e comunque degli avventori che si recano sul posto a fare visita ai propri defunti.
A tal proposito, abbiamo presentato l’ennesima interrogazione per avere delucidazioni e, se del caso, rettifiche alla precedente risposta dell’Assessore Bertoncelli ed al contempo per chiedere a chi competa eseguire gli interventi per riparare i danni da infiltrazioni di acqua dalle coperture che hanno causato anche il distacco di lastre/lapidi in marmo interessando, per i possibili risvolti in materia di Sanità Pubblica, la competente ASL di Modena.
Una cosa è certa: il decoro di un Cimitero non ha certamente “colore politico” ed è “vergognoso” che, a distanza di quattro anni dal triste sisma del 2012 si stia ancora parlando di un progetto esecutivo che, peraltro, non è chiaro se sia stato presentato o meno alla Struttura Commissariale.
E’ a dir poco triste sottolineare che a subirne le conseguenze siano i parenti dolenti che, oltre ad aver subito la “macabra doppia sepoltura”, si vedono costretti anche ad eseguire manutenzioni a loro spese per una “struttura” che ormai è sempre più in stato di abbandono e per la quale sono indifferibili investimenti.
Auspichiamo, ancora una volta, che si proceda senza ulteriori indugi nell’interesse dell’intera collettività.
