T.A.V. di Afragola un posto di "frontiera"!

napoli, 20/06/2017 (informazione.it - comunicati stampa - internet) Nella NUOVA Stazione T.A.V. di Afragola (Na), già nella sua inaugurazione ha, addirittura, visto i Poliziotti di “rappresentanza” messi in posti angusti con divise, viste le gravi carenze, difficili da sostituire e che di reati ne sta vedendo “a iosa”.
L’ultimo, ma sicuramente non l’ultimo, è stato quello del 17 giugno scorso dove dei poliziotti della Polfer sono stati “AZZANNATI”, quindi presi a morsi, da una donna.
La professionalità e i “brutti tempi che vedono le divise sempre piu’ vittime di tutto e di tutti”, non ha permesso una “rapida risoluzione” del problema, anche perché TUTTI I POLIZIOTTI SONO SENZA NESSUNA REGOLA DI INGAGGIO che avrebbe permesso l’immediata risoluzione dell’aggressione con il successivo utilizzo di una lieve forza.
Il problema della “FRONTIERA T.A.V. DI AFRAGOLA” pone dei seri quesiti tra i tanti ed importanti vi è quello de: “A QUANDO UNA SERIA E VERA POLITICA DELLA SICUREZZA con una VERA FORZA DI POLIZIA NAZIONALE idonea a potere garantire l’Ordine e la Sicurezza Pubblica???”
A nulla serve “nascondere gli eventi negativi”, i reati consumati, i rischi a cui sono esposti, nella CONSAPEVOLEZZA DI TUTTI, gli operatori di Polizia che proprio nella FRONTIERA T.A.V. di Afragola non hanno nemmeno la struttura idonea a potere operare.
Questo accade, da tempo in quel POSTO DI FRONTIERA ma… agli altri Poliziotti sparsi per l’Italia cosa e gia’ accaduto e cosa gli sta accadendo?
La SICUREZZA alla “VOLEMOSE BENE” non va piu’, le Forze di Polizia combattono la criminalità con metodi individuali che espongono sempre e comunque chi lavora e rischia per strada mentre chi “comanda” gode solo delle attività positive che danno premi, avanzamenti di carriera, nuovi e brillanti incarichi, stipendi incredibili e premi produttività da favola!
Qualcuno dovrà rispondere delle lesioni patite dai poliziotti, basta a questo modello fallimentare di gestire l’Ordine e la Sicurezza Pubblica anche in virtù della non piu’ nuova “criminalità comunitaria e non”!!!
Il Sindacato Polizia Nuova Forza Democratica, ad ogni poliziotto ferito chiederà al Dirigente competente se ha provveduto ad emanare i “PROTOCOLLI OPERATIVI”, le cd. “REGOLE DI INGAGGIO”, chieste continuamente già dal 25 settembre 2005, dalla morte del giovane Federico ALDROVANDI, dove la vittima non era solo il giovane Federico ma “tutti i Poliziotti mandati in servizio allo sbando e con una sicurezza fai da te”.
Ogni realtà ha le sue “Criticità e difficoltà operative locali”, quindi le cd. “Regole di Ingaggio” sono diverse da zona a zona di ogni Comune e diverse da Città a Città, oltre che da Provincia e Provincia che da Regione e Regione.
Se in ogni evento che vede intervenire un poliziotto, quel Dirigente od il Prefetto risulti non avere emanato nessun “PROTOCOLLO OPERATIVO”, allora il P.N.F.D. denuncerà quel Dirigente e quel Prefetto per far risarcire “personalmente” i danni che i poliziotti potrebbero procurare o subire “a causa della mancata emanazione dei Protocolli operativi” per eventi che, ormai, sono all’ordine del giorno e le omissioni di taluni NON DEVONO ESSERE PIU’ “COPERTE” DAL MINISTERO E, QUINDI, DALLE TASCHE DEI CITTADINI GIA’ IMPOVERITI E VITTIME DELLA CRIMINALITA’ E DELLO STATO!!!
Napoli, 20 giugno 2016 il Segretario Nazionale Franco PICARDI Tel. 3313789788 – Sede: Via Chiatamone n. 30 – 80121 Napoli – www.pnfdnazionale.it