Il Privacy Officer in Europa? ne parlerà Francesco Pizzetti al Privacy Day Forum 2014

Una figura aziendale che negli USA e in tante altre nazioni esiste già da molti anni, ma che in Italia e in molti Paesi del vecchio continente aspetta di vedere ancora una sua piena affermazione, è il privacy officer. Quanto tempo occorrerà prima di vedere una svolta culturale per considerare il privacy officer una figura strategica anche in Europa? ne parlerà al 4° Privacy Day Forum il Prof. Francesco Pizzetti, 7 anni presidente del Garante per la protezione dei dati personali.
Pisa, (informazione.it - comunicati stampa - istruzione e formazione) Il prof. Pizzetti, oltre ad avere guidato l'Authority di Piazza Montecitorio in un brillante settennato, ha una lunga carriera di giurista. È infatti ordinario di diritto costituzionale presso l'università di Torino dal 1980, dove è stato pro-rettore dal 1984 al 1987. E' docente di diritto costituzionale e diritto della tutela dei dati personali presso l'università Luiss di Roma, e ha insegnato per 8 anni anche all'università di Urbino.
In ambito amministrativo, è stato membro del consiglio di presidenza della Giustizia Amministrativa e Direttore della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione. Ha scritto più di un centinaio tra saggi e articoli scientifici in materia di diritto costituzionale, italiano e comparato, diritto regionale e diritto pubblico.
Pizzetti è anche presidente di Alleanza per Internet, presidente del Working Party on Police and Justice, per la tutela dei dati personali dei cittadini nei settori della giustizia e dell’attività di polizia in ambito europeo.
Al 4° Privacy Day Forum sarà quindi una personalità autorevole e dotata di grande visione come Francesco Pizzetti, a fare il punto sugli scenari attuali e sui potenziali sviluppi futuri del privacy officer nel contesto europeo. All'epoca in cui era presidente del Garante, molto prima quindi della proposta di regolamento europeo sulla protezione dei dati presentata ufficialmente il 25 gennaio 2012, fu proprio Pizzetti che nella relazione annuale alla Camera dei Deputati del 2005, rilevò con lungimiranza che era "poco diffusa la figura del privacy officer, ben conosciuta invece in altri Paesi. È il segno di una certa fatica ad adeguarsi ad una visione della protezione dati attiva e dinamica, essenziale per lo sviluppo del sistema Italia”.
La fotografia scattata all'epoca dall'allora Garante rispecchia ancora il nostro contesto attuale relativamente alla figura del privacy officer? che impatto potrà avere in Italia e negli altri Stati membri UE il nuovo regolamento europeo, che quando entrerà in vigore obbligherà pubbliche amministrazioni e molte aziende a dotarsi di un privacy officer?
Sarà lo stesso prof. Pizzetti a fare il quadro durante l'evento annuale di Federprivacy, che si svolgerà il 9 maggio 2014 al CNR di Pisa.
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