Marco Filippini, ictus e dolore cronico

Il 10,6% dei pazienti coinvolti nello studio ha dichiarato di aver sviluppato un dolore cronico dopo il primo ictus. Studio pubblicato su Stroke 2013, O’Donnell M, et al. Chronic pain syndromes after ischemic stroke.
Roma , (informazione.it - comunicati stampa - salute e benessere) Il 10,6% dei pazienti coinvolti nello studio ha dichiarato di aver sviluppato un dolore cronico dopo il primo ictus. Studio pubblicato su Stroke 2013, O’Donnell M, et al. Chronic pain syndromes after ischemic stroke.

Un ampio studio internazionale, appena pubblicato su Stroke, indica che circa un paziente su 10 tra quelli che subiscono un ictus ischemico svilupperà una nuova sindrome da dolore cronico, che potrebbe aumentare il rischio di declino cognitivo e funzionale.

Il 10,6% dei pazienti coinvolti nello studio ha dichiarato di aver sviluppato un dolore cronico dopo il primo ictus.

Inoltre, quelli che hanno riferito di avere un qualunque tipo di dolore post-ictus hanno mostrato una maggiore probabilità (più che raddoppiata) di andare incontro a un calo significativo dell’autonomia funzionale rispetto ai pazienti che non hanno avuto dolore.

E il declino cognitivo è risultato più frequente nei pazienti che hanno sviluppato neuropatia periferica e dolore dovuto a spasticità degli arti o sublussazione della spalla.

O’Donnell M, et al. Chronic pain syndromes after ischemic stroke. Stroke 2013

FONTE: marcofilippini.it

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