Sport, Pagano (Radicali/ERA): La GB per interessi economici si schiera contro l'UE superpotenza dello sport

La GB per interessi economici si schiera contro l'UE superpotenza dello sport
Roma, (informazione.it - comunicati stampa - sport) Dichiarazione di Giorgio Pagano - Radicali/ERA. "La Gran Bretagna, per interessi economici, si schiera contro l'UE superpotenza dello sport ", ha dichiarato Giorgio Pagano, Segretario dell'Associazione Radicale "Esperanto".

"La nostra campagna per la doppia bandiera è stata compresa dal Parlamento europeo. Numerosi europarlamentari, a cominciare da quelli italiani che hanno presentato degli emendamenti favorevoli, sostengono l'adozione della doppia bandiera, nazionale ed europea, nelle manifestazioni sportive. Il conteggio delle medaglie alle ultime Olimpiadi ha svelato un'Europa che presentandosi unita sarebbe una superpotenza sportiva mondiale", ha spiegato Pagano. "Gli emendamenti inglesi, però, si oppongono a questa iniziativa ponendo l'accento sulla competenza delle autorità sportive nazionali. Si fa riferimento a una 'artificiosa imposizione di un'identità europea'. Come Radicali, ci opponiamo a questa strenua difesa dell'Europa delle patrie contro la patria europea, che sta attraversando un grave momento di crisi, le cui radici sono state ravvisate in buona parte nella sua disunità e disgregazione", ha aggiunto Pagano.

"A questo proposito non possiamo non far notare gli enormi interessi economici che la Gran Bretagna ha a mantenere l'attuale situazione di frammentazione, anche dal punto di vista sportivo. Gli inglesi ricavano, ad esempio, dai diritti esteri del calcio praticamente sei volte tanto il nostro paese, 562 milioni contro 90. Questo avviene grazie al monopolio linguistico e alla colonizzazione anglofona, che dà un vantaggio inarrivabile a qualsiasi prodotto culturale britannico. Nessun valore meritocratico in ambito sportivo può contrapporsi a questa concorrenza sleale. Noi sosteniamo l'Esperanto come lingua federale e la doppia bandiera alle manifestazioni sportive, per un'Europa delle pari opportunità che ponga fine all'Europa dei più furbi", ha concluso il Segretario dell'ERA.


Roma, 30 settembre 2011
Ufficio Stampa
Giorgio Pagano
 Associazione Radicale Esperanto (Leggi tutti i comunicati)
via di Torre Argentina
00186 Roma Italia
[email protected]
0668979311
Allegati
Slide ShowSlide Show
Non disponibili