Prima Giornata dell’Energia delle Regioni Europee

A Bruxelles si parla di sussidiarietà energetica
Bruxelles, (informazione.it - comunicati stampa - politica e istituzioni) L'Assemblea delle Regioni d’Europa (ARE), il Ministero dell’Ambiente, della protezione della natura e dei trasporti del Baden-Württemberg e GE Energy hanno inaugurato oggi la Giornata dell'Energia delle Regioni Europee. L'evento celebra un anno di stretta collaborazione fra pubblico e privato nel campo energetico. Un simbolo vivo e concreto dell'affermazione che le dinamiche interregionali hanno sperimentato nell'area dello sviluppo sostenibile, oltre che testimonianza della forte crescita della sussidiarietà energetica a livello europeo.

Due giornate per dare alle Regioni europee "l'energia di domani"

Trattandosi della prima edizione di un evento annuale unico nel suo genere a Bruxelles, questo meeting rappresenta un passaggio fondamentale nel rinnovamento delle politiche energetiche regionali e l'occasione per illustrare il successo registrato dall'azione interregionale nei confronti dell'insufficienza dei negoziati globali sul clima.

Per due giorni, 300 decisori regionali ed esperti europei di energia si sono riuniti per discutere il ruolo delle regioni rispetto all'implementazione delle politiche ambientali e presentare le best practice realizzate a livello regionale. Questo evento rispecchia la proattività tipica dell'approccio che caratterizza le iniziative dell'ARE e di GE, fungendo da eco per le risposte regionali fornite alle attuali sfide del settore energetico.

La Giornata dell’Energia delle Regioni Europee ha come obiettivi: • Fornire risposte regionali alle principali questioni energetiche unitamente a chiari suggerimenti e indicazioni rispetto a tre importanti fattori: efficienza energetica, sicurezza degli approvvigionamenti e riduzione delle emissioni di anidride carbonica. • Definire una democrazia partecipativa regionale a favore di un confronto tra problematiche ambientali ed energetiche.

Tanja Gönner, Ministro dell'Ambiente del Baden-Württemberg (Germania), Michèle Sabban, Presidente dell'ARE, Johannes Hahn, Commissario Europeo per le Politiche Regionali, Ricardo Cordoba, Presidente di GE Energy Western Europe & Northern Africa, Steve Howard, CEO di Climate Group, e Knud Andersen, Vice-Presidente della Camera delle Regioni, Congresso delle Autorità Locali e Regionali del Consiglio d'Europa, hanno presenziato all'evento.

Michèle Sabban ha dichiarato: "Questa giornata rappresenta un passaggio importante per l'ARE nel suo impegno a favore della transizione energetica dei nostri territori. Già nel 2006 è stata presentata una ‘dichiarazione comune delle regioni europee per l'efficienza energetica e lo sviluppo di fonti energetiche sostenibili’, gettando le basi per le nostre azioni attuali. Siamo convinti che le regioni debbano trovare il modo per prendere in mano il loro futuro in modo responsabile ed autonomo, soprattutto in tema di energia, un problema che riguarda la quotidianità di tutti i cittadini e il loro futuro, affermandosi quale elemento essenziale per lo sviluppo locale".

Ricardo Cordoba ha commentato: "Siamo orgogliosi di partecipare insieme all'ARE a un evento che riconosce l'importanza delle regioni nello sviluppo e nell'implementazione di politiche energetiche efficienti, decisive per il futuro di tutti".

Secondo Tanja Gönner "Le regioni sono un forte motore per la protezione del clima. E’ di massima importanza che le regioni e l’Unione europea lavorino insieme per raggiungere l’obiettivo di limitare il riscaldamento globale".

Presentazione di un “White Paper” sulle attività dell'ARE finalizzate a supportare le iniziative regionali nell'ambito dell'energia e del cambiamento climatico, oltre a uno studio dettagliato sulle politiche energetiche regionali in Europa

Uno degli aspetti di maggiore importanza messi in luce durante l'evento è stato la presentazione di un white paper riguardante le attività dell'ARE in tema di energia e cambiamento climatico. Si tratta di un documento che illustra una panoramica dinamica delle diverse attività promosse dall'ARE a supporto delle Regioni europee nella definizione di misure di mitigazione e adattamento.

Nel 2009 ancora più che in passato, l'ARE si è impegnata a proporre ai policy maker un ventaglio di strumenti ancora più ricco per assicurare una gestione più efficiente delle sfide regionali. Grazie a peer review, progetti europei come MORE4NRG e PRESERVE, conferenze tematiche, partnership innovative con numerosi stakeholder, l'ARE si afferma con successo fra esperienze sul campo, ricerche e analisi dando così prova di un approccio pragmatico alle esigenze dei suoi membri. In particolare, il ruolo che svolge è prevalentemente politico, motivo per cui il white paper riassume anche le indicazioni dell'ARE per l'efficienza delle politiche climatiche.

La Giornata dell’Energia delle Regioni Europee ha rappresentato un'opportunità ottimale per svelare i risultati di un esclusivo sondaggio incentrato sulle esigenze e sulle attese di 67 Regioni europee in termini di politiche per l'energia sostenibile. Secondo i risultati dello studio, le vaste competenze delle autorità locali unite ai maggiori incentivi finanziari favoriscono una risposta migliore alle sfide energetiche globali mettendo a frutto le potenziali risorse di ogni regione. Grazie all'utilizzo creativo di risorse endogene quali neve, paglia, onde marine o black liquor (un residuo del processo di produzione della cellulosa kraft), queste regioni contribuiscono alla diversificazione dei rispettivi portfolio energetici e al miglioramento della sicurezza sul fronte degli approvvigionamenti.

Il sondaggio ha inoltre dimostrato che il 92% delle Regioni rispondenti ritiene che l'energia sia una delle priorità dei prossimi anni, e il 77% ha già provveduto a implementare una strategia al riguardo. Un approccio che favorisce un'implementazione orizzontale delle politiche energetiche con l'integrazione del parametro di sostenibilità in numerosi settori (definizione dei territori e pianificazione urbana, trasporti, turismo o agricoltura…). I risultati dello studio vanno analizzati anche in rapporto a quelli pubblicati nel quarto report di valutazione del Comitato Intergovernativo per i Cambiamenti Climatici (IPCC), in base al quale nei prossimi anni il 50-70% delle misure di mitigazione e adattamento del clima dovrà essere implementato a livello regionale.

§ Report completo del sondaggio AER sulle policy energetiche regionali: § White paper’ sulle attività dell'AER in tema di energia e cambiamento del clima:

http://www.aer.eu/en/main-issues/energy-policy.html
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