L’Innovazione editoriale targata Imprimatur A cura di Igor Damilano e Cinzia Lacalamita – da anni autori di Imprimatur – nasce un progetto che mira a proporre nuovi talenti
Diana Mayer Grego è stata scelta per le sue poesie – Perdersi e ritrovarsi, Spiego le vele – che esprimono l'introspezione e il percorso di cambiamento interiore avvenuto durante i corsi.
Trieste,
(informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)
Si intitola Partiamo da qui (Imprimatur, 2017) ed è un progetto letterario ambizioso. Igor Damilano e Cinzia Lacalamita, dopo quattro libri scritti in coppia per Imprimatur, propongono un testo a loro cura che riunisce i racconti e gli stacchi poetici di undici allievi scelti durante i propri corsi di scrittura creativa emozionale. I due, per un anno, hanno selezionato penne ritenute di alta qualità per contenuti e capacità espositiva. Imprimatur ha accolto la sfida con l’intenzione di dare spazio “ai nuovi” e dimostrare che i sogni possono diventare realtà.
“I magnifici 11” in ordine alfabetico sono: Barbara Barbieri, Valentina Cervi, Anna Pia Fantoni, Alessandra Ieraci, Beppe Liotta, Diana Mayer Grego, Loredana Mazzone, Antonella Munafò, Sara Schifano, Martina Seleni, Paolo Stokovac.
Di seguito la sinossi di Partiamo da qui: Storie di uomini e di donne, ordinarie nello straordinario, straordinarie nell’ordinario.
Vite qualunque, vite uniche: maltrattate, invisibili, risorte dal nulla, accompagnate verso il tutto della rinascita interiore più prosperosa.
Anime maledette, benedette, bramose di parole, soggiogate da silenzi.
Storie di giorni persi, di anni ritrovati sul filo della poesia esistenziale. Perché il cammino è poesia, persino quando è assenza di armoniosa rima nel suo incedere incerto.
Storie crude, delicate, di umano coraggio e altrettanta umana pavidità.
Storie da amare, temere, emulare, da sincronizzare con il proprio sentire nel leggerle.
Storie per imparare a rialzarsi, per evitare di sbagliare ancora e ancora cedendo all’autocommiserazione, al vittimismo, alla sudditanza di una società cinica.
Storie per credere nell’impossibile che diventa possibile. Perché le parole non sono solo parole, sono te: (ri)trovati tra le righe.
Per informazioni o eventuali approfondimenti: [email protected]
