C'era una volta Rugantino, un film di Roberto Innocenzi

, 22/06/2007 (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura) Ha preso la parola prima Marco Nica, sceneggiatore e protagonista, e quindi il regista della pellicola, Roberto Innocenzi che ha voluto rilevare l’importanza della pellicola per il territorio di Anzio e Nettuno, considerato che nel cast ha riunito quasi la totalità delle compagnie teatrali del litorale, dando loro la possibilità di realizzare un progetto importante, valorizzando le due cittadine tirreniche ed incrementando l’interesse verso gli attori locali.

Il film è stato girato principalmente a Cori (Latina) viste le caratteristiche del paesino collinare, con alcune scene ad Anzio, Nettuno, Aprilia, Latina ed a Roma (Isola Tiberina e Teatro Marcello). Innocenzi afferma che la realizzazione del film “C’era una volta Rugantino” è avvenuta in sostanza a costo zero, ed a tal proposito ci tiene a ringraziare l’imprenditore anziate Stefano Capomaggi per aver finanziato l’opera con l’acquisto di materiale tecnico usato per le riprese e si rivolge agli altri imprenditori della zona per appoggiare altre iniziative culturali di questo genere. Un ringraziamento anche ad alcuni antiquari di Nettuno che hanno fornito gli arredamenti d’epoca tra cui una carrozza.

La pellicola ha una durata di circa centoventi minuti e la prima proiezione a dopo l’estate ad Anzio. La collettività di Cori ha dato la massima collaborazione, in tutti i sensi, al cast del film. Di seguito la scheda del film “C’era una volta Rugantino”, della Cames S.r.l. Production, con la Regia di Roberto Innocenzi, il soggetto di Marco Nica e le musiche originali di Alberto Ruggeri. Nella seconda metà dell'ottocento in una Roma combattuta fra Stato Pontificio e moti rivoluzionari, è sempre vivo il ricordo di Rugantino e delle sue gesta.

Nel rione Trastevere c'è ancora l'osteria del famoso boia Mastro Titta, passata dopo la sua scomparsa al figlio Eusebio. In questi luoghi il giovane Faustino, un trovatello allevato da Padre Modesto, è alla continua ricerca della verità per fare luce sul suo passato oscuro. Il destino è pronto a riservargli molte sorprese, fra momenti di gioia e tristezza in una storia ricca di colpi di scena. Il film, girato su nastro ad alta definizione, è il frutto di due principali desideri: tornare al cinema semplice e "genuino" di qualche tempo fa e dare l'opportunità ad un cast formato nella sua totalità da attori non professionisti di potersi esprimere valorizzando il territorio del litorale sud di Roma con un'iniziativa culturale notevole.

Il progetto si è rivelato ambizioso fin dall'inizio sia per la difficoltà di realizzare un film in epoca sia per i pochi mezzi tecnici per le riprese ridotti all’essenziale. Le location sono state individuate nei comuni di Roma (Teatro Marcello ed Isola Tiberina), Cori (piazze, vicoli e Tempio di Giove), Anzio (Santa Teresa), Nettuno (Sala comunale), Aprilia e Latina dal 18 Novembre 2006 fino al 21 Aprile 2007 sfruttando soltanto il sabato e la domenica per un totale di soli trentaquattro giorni di riprese. Per l’occasione è stato coinvolto un cast da colossal: 31 attori, 5 figuranti speciali e 19 figuranti per un totale di 55 artisti che hanno saputo calarsi velocemente nella storia rendendo magica un’avventura unica. E’ importante porre l'accento sul grande sforzo conseguito nella selezione del numeroso cast dove si è raggiunto lo scopo di unire attori provenienti dalla maggior parte delle compagnie teatrali di zona dimostrando che persone motivate da un progetto comune non conoscono rivalità. La produzione di questo film ha dimostrato in maniera tangibile che l’unione fa la forza e che i risultati si possono raggiungere soltanto con la fattiva collaborazione di ogni elemento. Il prodotto ottenuto si può sintetizzare come un interessante ed innovativo mix di teatro e cinema in due ore di divertimento e riflessione, con la speranza di aver trovato un nuovo modo di fare cinema e che questo possa trovare riscontri favorevoli di critica e di pubblico. Il film nasce per la televisione, ma la produzione non si preclude altre vie.

Il protagonista e autore del soggetto Marco Nica.
“La realizzazione del Film è stata senza dubbio un’esperienza unica e fantastica, vedere prendere vita questa storia ed i suoi caratteristici personaggi mi ha trasmesso una forte emozione. Dopo sedici anni di teatro l’approccio con il Cinema è stato per me tutt’altro che semplice, ma l’ho fatto con tanta forza di volontà poiché ero fermamente intenzionato a realizzare un grande sogno, quello che solitamente si trova dentro il cassetto per intenderci. I miei infiniti grazie vanno al regista e al produttore per aver animato questi dialoghi concretizzando una grande opera; a tutta la troupe e all’autore delle splendide musiche per la professionalità e la pazienza dimostrata; agli attori che hanno seguito questo progetto con grandissimo entusiasmo nonostante le numerose difficoltà e a tutte quelle persone che ci hanno permesso di realizzare il lavoro con disponibilità e gentilezza. Spero che il film piaccia e come sempre attendo con serenità ogni tipo di critica, purché costruttiva per permetterci di migliorare sempre di più. Cercate di venire a vederlo piuttosto! Perché come direbbe Tino: "Aho, io lo dico pe' voi. Se ve chiedono com'era er film e nun l'avete visto, come ve giustificate?"

Il cast

Personaggio *** Interprete

Tino *** Marco Nica
Anna *** Silvia Cippitelli
Padre Modesto *** Fabio Pontecorvo
Ines *** Patrizia Cippitelli
Eusebio *** Tommaso Tucci
Monsignore *** Lorenzo Trapassi
Nannina *** Claudia Gatti
Romolo *** Roberto Lucci
Conte Landolfi *** Antonino Conte
Contessa Landolfi *** Gilda Giomo
Vittorio *** Angelo Calicchia
Maria *** Genny Bramato
Tullio *** Gianfranco Zizzi
Francesco *** Andrea Serpa
Poeta *** Pietro Marroni
Cesare *** Salvatore Battipaglia
Mario *** Manuele Ricci
Gisella *** Francesca Iannone
Rosetta *** Elisabetta Bruni
Amilcare *** Enzo Taurelli
Giggi *** Luigi Parente
Gendarme Capo *** Claudio Teramani
Gendarme *** Massimiliano Mussoni
Giulia *** Rosalba Dell’Università
Carcerato *** Marcello Sirna
Filomena *** Rita Maracchioni
Pecoraro *** Mauro Paccariè
Luigi Luca Omiccioli
Franco *** Luciano Guglielmelli
Claudio *** Aniello Squitieri
Oreste *** Roberto Capua

Figuranti Speciali

Prete *** Gianluca Rizzo
Ragazzo *** Federico Nica
Padre del ragazzo *** Rosario Moroni
Cocchiere *** Tommaso Miozzi
Popolano *** Angelo Terzo

Figuranti

Gendarme *** Roberto Cioeta
Gendarme *** Fabrizio Nica
Gendarme *** Marco Lucchesi
Gendarme *** Valerio Pontecorvo
Nobildonna sulla carrozza *** Federica Galli
Contadino *** Giuseppe Balestra
Popolano *** Maurizio Lenzini
Popolana *** Virginia D’Amato
Popolana *** Claudia Pucci
Popolana *** Federica Calicchia
Popolana *** Anastasia Guarnieri
Popolano *** Giorgio Venturini
Popolana *** Liliana Zanetti
Popolano *** Gino Mercuri
Popolana *** Maria Piozzi
Popolana *** Giorgia Celli
Popolana *** Alessandra Villa
Popolana *** Fabiana De Angelis
Popolana *** Silvia Lopez

Produttore esecutivo Stefano Capomaggi. Regia Roberto Innocenzi. Assistente di Regia Susanna Vushmaci. Direttore Produzione Claudio Teramani. Soggetto Marco Nica. Sceneggiatura Marco Nica, Roberto Innocenzi, Claudio Teramani. Musiche di Alberto Ruggeri. Costumi di Annalisa Guerrieri. Operatore di ripresa Valerio Battistelli. Parrucchiera Mirella Vallone. Truccatrice Zoe. Scenografie di Roberto Cioeta. Montaggio Piergiorgio Marini.

Ringraziamenti:
Comune di Roma, Comune di Cori, Comune di Nettuno, Gildo Calicchia, Tommaso Tucci, Maurizio Lenzini, La banda dell’usato, Antichità Monte, Carlo Tosti, Comunità San Francesco di Cori, ML Auto, Il principe dell’antichità, Associazione Fare Teatro, Dalila Manzo, Sara Ruggeri, Gino Mercuri, Mauro Ottolini. Maggiori informazioni sul sito dedicato al film www.ceraunavoltarugantino.it.