Nel 2017 è ancora una buona scelta affiancare al sito un blog?

La risposta non può essere né sempre positiva né sempre negativa. Ogni caso va preso nella sua singolarità e va studiato. Bisogna capire quali sono i vantaggi che potrebbe portare un blog ad un sito web.

Naturalmente non si può decidere di aprire un blog con contenuti casuali, un blog serve per descrivere e portare all’attenzione argomenti attinenti all’attività svolta, creando piccole comunità di utenti che seguono il blog.

Lo scopo, teniamolo a mente, è quello di trasformare il sito web in un luogo trafficato; si potrebbe usare una sorta di metafora considerando il blog come un grande scolapasta che filtra i visitatori facendoli colare nel sito.

Il blog è uno strumento utile quando si ha la necessità di raggiungere un pubblico vasto e migliorare la visibilità online. Infatti, è il modo più semplice ed efficace per affiancare ai contenuti del sito web dei contenuti nuovi, meno formali che, se pubblicati con qualità e una certa frequenza, permettono anche di ottenere dei “riconoscimenti” da parte dei motori di ricerca.

I contenuti di un blog devono essere diversi rispetto a quelli di un sito, in quanto servono per dare a chi legge, un’esperienza differente, più personale e meno formale. È dunque necessario tenere conto di quali sono le ricerche e i desideri di chi visita il sito per poter offrire dei contenuti utili.

È fondamentale dunque che i testi che inseriamo nel blog, oltre a essere attinenti al nostro campo, siano ricchi di parole chiave. Ciò permetterà a Google, tramite Google Bot - spider che quotidianamente scandaglia il web alla ricerca di contenuti da indicizzare – di trovare più facilmente il sito e il blog in base all’argomento e se la qualità di contenuti è elevato, ci saranno altissime probabilità di vedere il proprio sito sulle prime pagine di Google quando si andranno a ricercare determinate parole chiave. Il blog, infatti, permette entrare numerose query (ricerche) in quanto il numero delle pagine web pubblicate di una stessa azienda saranno maggiori rispetto a quando utilizzava solo il sito.

Inoltre è utile un blog come contenitore dei cosiddetti backlinks, ossia dei link presenti in siti esterni, come l’appunto i blog, che rimandano al sito o alla pagina.

Il blog è considerato anche come uno strumento necessario per fare in modo che il potenziale cliente che ti sta leggendo, prima di visitare il sito, acquisisca in te fiducia quale esperto nel tuo settore.

Vediamo un caso specifico:

Makinate, un’azienda specializzata nella compravendita di macchine industriali usati, è presente sul web con il suo sito Makinate.it

Da qualche mese ha deciso di affiancare al sito il BLOG.

All’interno del blog si trovano dei contenuti di approfondimento per quanto riguarda le macchine utensili vendute sul sito di Makinate, e tutte le loro componenti. Per esempio sul blog a breve verrà pubblicato un approfondimento relativo al funzionamento di un tornio. L’obiettivo è quello di creare consapevolezza sul funzionamento di una tipologia di macchinario che conta più di 4000 annunci sul sito di Makinate nella categoria dei torni nelle macchine utensili sezione torni

Compaiono anche dei contenuti per quanto riguarda il mondo dell’industria e dell’economia, per dare ai clienti un panorama di lettura differente, ma sempre in linea con il settore di business aziendale.

In questo modo i lettori del blog di Makinate, leggendo contenuti di varia tipologia, ma con sempre al centro il focus sulle macchine utensili usate presenti nel catalogo di Makinate, andranno a visitare il sito aumentando la probabilità di trasformarsi da lettore a cliente.