Dalle 20 alle 22. Modificata l'ordinanza a Gallipoli. Il plauso di Confindustria Lecce

Lecce, 25/06/2014 (informazione.it - comunicati stampa - turismo) E’ un ottimo compromesso quello raggiunto martedì nel corso dell’incontro tra il prefetto Giuliana Perrotta, il sindaco di Gallipoli Francesco Errico ed i rappresentanti delle Associazioni di categoria coinvolte, sin dallo scorso anno, per far quadrare le ragioni del turismo con le esigenze di sicurezza, legalità e maggiore vivibilità.

“Trovo che il buon senso abbia prevalso – afferma Vincenzo Portaccio, imprenditore turistico, intervenuto alla riunione per Confindustria Lecce. Le autorità hanno avuto la sensibilità, dopo le gravi problematiche evidenziatesi a livello di sicurezza lo scorso anno, di andare incontro alle esigenze degli operatori, spostando l’orario di chiusura e di somministrazione degli alcolici dalle 20.00 alle 22.00 e prevedendo particolari deroghe che permettano di rispettare impegni già assunti con eventi d’eccezione o nella settimana di ferragosto”.

“Esprime soddisfazione anche Emanuele Rizzo – vice presidente della Sezione Turismo di Confindustria Lecce – il quale sottolinea l’importanza delle decisioni assunte: “Quanto stabilito è un fatto molto positivo che contribuisce ad evitare derive pericolose che potrebbero nuocere al crescente appeal del nostro Salento. L’azione svolta dalle Istituzioni in sinergia con gli imprenditori ha dato i risultati auspicati, ma soprattutto ha dato vita ad un modus operandi replicabile anche per affrontare altre situazioni critiche, risolvendole a vantaggio dello sviluppo del Salento e delle imprese”.

Ha vinto dunque il territorio, con la sua voglia di crescere, di svilupparsi e di farlo nel rispetto delle regole.

“Come imprenditore turistico – continua Portaccio – insieme ai colleghi più volte abbiamo evidenziato il nostro impegno per la valorizzazione di un territorio straordinario che merita maggiore rispetto ed attenzione. Siamo noi i primi, infatti, a volere che tutti esercitino la propria attività nella legalità e nella sicurezza, pur puntando a catalizzare sempre di più nuove fasce di turismo. Il nostro obiettivo è quello di coniugare l’ambiente con l’attrattività territoriale e siamo certi che questo accordo vada nella giusta direzione, premiando chi lavora. Come operatori non cerchiamo un turismo di giovani o di anziani, alternativamente, crediamo fortemente in un Turismo rispettoso delle regole che abbracci ogni età”.

Dall’incontro è emerso altresì che in un libero mercato, che si caratterizzi per regole chiare ed uguali per tutti, è la qualità a vincere con effetti benefici per le imprese ed il territorio.

“Di fronte al raggiungimento di tale accordo – conclude Portaccio – sarebbe ora auspicabile puntare a dare maggiori garanzie agli operatori turistici, che di anno in anno investono in infrastrutture che puntualmente al termine della stagione ‘classica’ vengono smontate. E’ ora di ragionare davvero in termini di destagionalizzazione, assicurando a coloro che lavorano bene, rispettando le normative e supportando la crescita della nostra bellissima terra, di poter mantenere le strutture anche nel corso dell’anno ed immaginare così di creare degli eventi alternativi anche in bassa stagione”.