Grande attesa per le Finali del Premio Poggio Bustone: annunciata la giuria

Undici anni di impegno per la canzone d’autore di qualità: ai Giardini di Marzo giovani e meno giovani ad ascoltare la grande canzone di ieri, di oggi e di domani
Roma, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura) Sono stati pubblicati i nomi della Giuria che, il 4 settembre prossimo presso i Giardini di Marzo di Battistiana memoria a partire dalle 20.00 a Poggio Bustone, offrirà la propria valutazione per l’undicesima edizione del Premio Poggio Bustone, appunto: Marco Testoni (musicista e supervisor musiche, Presidente di Giuria), Massimo Rossi (musicista), Germano D’Ambrosio (cantante, giornalista, organizzatore di eventi), Cristina Lattaro (editrice e scrittrice) e Micol Mai (responsabile della rubrica TeeNews su GingerMag). “Abbiamo voluto – ha precisato Maria Luisa Lafiandra, direttrice artistica nonché presentatrice del Festival - al fianco a valutare i nostri splendidi finalisti persone che dalla intensa umanità, che offrissero un valutazione non solo dal punto di vista di chi fa ma anche di chi produce la cultura. A partire da quest’anno, inoltre, abbiamo voluto anche inserire la voce dei più giovani e abbiamo messo in giuria quindi una giovanissima, la più giovane redattrice italiana di una vera rubrica giornalistica che offre l’angolo visuale dei teenager sul mondo. Da tempo lo diciamo: vogliamo che per i nostri artisti il Premio sia una tappa, un augurio per una vita fatta di musica. E perché questo avvenga è indispensabile professionalità e attenzione, mai prona ma consapevole, ai nostri tempi. Per questo ci sembrava importante chiedere il parere anche di chi potrebbe essere il pubblico di domani per i nostri musicisti.”
Tanti gli artisti da tutta Italia per queste finali di uno dei principali Premi dedicati alla canzone d’autore. Undici anni di impegno assiduo e costante sul fronte della musica di qualità: questa la chiave di un successo che continua a convogliare in questo piccolo angolo di paradiso della provincia reatina i sogni di tanti artisti e cantautori. Ricordiamo che i finalisti sono stati selezionati a seguito delle audizioni del 6 giugno scorso presso i Forward Studios di Grottaferrata e saranno: Andrea Bolognesi da Cervia (RA) con Una piccola Ape, Andrea Moro da Roma che porterà La tempesta, Corrado Neri da Avola (SR) Chef per una sera, Gilda Roma in Je…; e poi ancora Iza e Sara da Forlì con Senza tempo, Livio Livrea da Formello (RM) con L’indifferenza del cielo, Lyr da Rivoli (TO) in Abicidì, Nico Maraia da Roma con Leopardi, Paolo Longhi sempre da Roma con Attimi immersi, Personne da Montesilvano (PE) in Signore, Signora. Infine Sole Andreuzzi da Marino (RM) con La leggenda della ninera. La serata sarà presentata da Maria Luisa Lafiandra, direttore del Festival.
Ai primi classificati andrà una giornata di registrazione presso i Forward Studios, ai secondi sei mesi di promozione offerti da 4Arts Spettacolo e Lavoro sul portale. Infine, ai terzi classificati il negozio di strumenti musicali Musicisti di Rieti offrirà materiali musicali per il valore di trecento euro.
Come per le edizioni precedenti la Fondazione Varrone metterà a disposizione un contributo per premiare la migliore Personalità artistica, contributo che andrà alla promozione del progetto artistico più originale.
Intanto si parla già della prossima edizione: fra gli artisti che parteciperanno alle audizioni 2016, infatti, ci saranno i giovanissimi Too Breed Blast, vincitori della terza edizione del Sangiovart Music Contest.
Il Premio è realizzato in collaborazione con il 
Comune di Poggio Bustone – Assessorato Sport Cultura e Turismo
 con il patrocinio della
Regione Lazio, Provincia di Rieti, Comune di Rieti, 5a Comunità Montana Montepiano Reatino,
Camera di Commercio di Rieti e della Riserva dei Laghi Lungo e Ripasottile, con la partecipazione della
 Fondazione Varrone di Rieti. Ed è ad oggi una delle più vitali occasioni di visibilità nazionale per questo splendido borgo fra le montagne del reatino. Da oramai undici anni, infatti, Poggio Bustone per un giorno all’anno viene letteralmente invasa di giovani, giovanissimi e non solo. Moltissimi alla ricerca anche delle tracce della vita di Lucio Battisti. Giovani accolti a braccia aperte dalla popolazione locale che, in più di un caso ospita a casa propria i finalisti. E moltissimi di questi ragazzi tornano, innamorati dei luoghi oltre che della splendida atmosfera che si crea ogni anno ai piedi di questo palco.
Ufficio Stampa
LORENZA SOMOGYI BIANCHI
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