Roma, Intino (CSoP): Servizio illuminazione cimiteri rientri nel capitolo spesa della TASI

La tassa sui servizi indivisibili peraltro contiene già voci quali l’illuminazione pubblica.
Roma, (informazione.it - comunicati stampa - politica e istituzioni)

“In prossimità della festività di Ognissanti rivolgo un invito all’Amministrazione di Roma Capitale affinché nel breve periodo possano essere realizzare iniziative volte alla riqualificazione delle strutture e dei giardini presenti in tutti i cimiteri capitolini, undici per l’esattezza, troppo spesso lasciati all’incuria ed al degrado. Colgo inoltre l’occasione per avanzare una proposta che già negli anni passati - ricoprendo ruoli istituzionali - ho personalmente portato all’attenzione degli organi preposti, ovvero la tassa annuale relativa al servizio di illuminazione ‘luce perpetua’ per loculi, tombe e cappelle possa essere inserita nello capitolo di spesa della TASI - la tassa sui servizi indivisibili - che peraltro contiene già voci quali l’illuminazione pubblica, la sicurezza, l’anagrafe, la manutenzione delle strade”.

Lo afferma il Presidente del Centro Studi organizzativi del Prenestino Italo Intino.

“Troppo spesso - prosegue Intino - i cittadini sono costretti a portar visita ai loro cari in un contesto scarsamente illuminato. Peraltro nel momento in cui anche l’erede vengono a mancare il servizio di illuminazione ‘luce perpetua’ viene disattivato proprio perché nessun altro utente può adempiere a tale pagamento. Un impegno diretto di Roma Capitale permetterebbe di porre rimedio a questa spiacevole situazione”.