“Il Dilemma della Cura” i diversi aspetti della medicina difensiva

BOLOGNA, 18/11/2015 (informazione.it - comunicati stampa - salute e benessere) Si tratta come è noto del fenomeno per cui i medici tendono a prescrivere un numero di esami diagnostici maggiore del necessario, anche per il timore di incorrere in denunce da parte dei pazienti. Si stima che il fenomeno costi nel nostro paese circa 13 miliardi di euro ogni anno. Costi così elevati rischiano di minare alla base la sostenibilità del sistema Sanitario Nazionale stesso. “Questo fenomeno presente in tal misura solo in Italia- afferma Giampiero Ucchino, responsabile scientifico dell’incontro- va affrontato mettendo assieme tutte le parti interessate, superando ogni difesa corporativa, per raggiungere l’obiettivo di prospettare ciò che è meglio per i pazienti e ciò che è meglio per il sistema curante. Il Sistema Sanitario italiano è ritenuto uno dei migliori a livello mondiale, in quanto universalistico, che traduce in un’ organizzazione complessivamente buona un diritto sancito dalla Costituzione dello Stato”.
Questo incontro approccia la questione secondo una visione più complessa che vuole mettere in luce come le possibili soluzioni al fenomeno della medicina difensiva non possano prescindere dal mettere mano alle cause che contribuiscono ad alimentarlo, che le parti in gioco sono varie e tutte determinanti e che i suoi effetti negativi possano essere contrastati tramite il confronto di tutti gli attori coinvolti, medici, pazienti, amministratori pubblici e magistratura, quest’ultima spesso chiamata a giudicare questioni che in altre Nazioni la vedono estranea.
Introduce
Giampiero Ucchino, Direttore U.O.C. Chirurgia generale “B” Ospedale Maggiore, Bologna
Intervengono nell’ordine:
Sergio Venturi, Assessore alle politiche per la salute, Regione Emilia Romagna
Vittorio Manes, Prof. Ordinario di diritto penale, Università di Bologna
Franca Olivetti Manoukian, Psicosociologa Studio APS, Milano
Sergio Manghi, Prof. Ordinario di sociologia dei processi culturali e comunicativi, Università di Parma
Saverio Felice Mannino, Presidente della Terza Sezione Penale della Corte di Cassazione
Valter Giovannini, Procuratore aggiunto di Bologna
Walter Ricciardi, Presidente Istituto Superiore di Sanità
Question Time:
Massimiliano Marzo, Professore di Macroeconomics financial engineering for asset management, Università di Bologna
Maurizio Merlini, Avvocato penalista, Bologna
Andrea Minarini, Direttore U.O.C medicina legale, AUSL Bologna

Sala della Società Medica Chirurgica di Bologna, Palazzo dell’Archiginnasio-Piazza Galvani, 1- Bologna 9.00-13.30