Va bene l'etilometro anche della Polizia Locale, ma si rispetti l'igiene
Polemiche degli automobilisti per i nuovi alcoltest elettronici a Lecce.
LECCE,
(informazione.it - comunicati stampa - salute e benessere)
Lo “Sportello dei Diritti” si è sempre battuto per la sicurezza stradale e contestualmente per il rispetto delle garanzie previste dalle normative a tutela degli automobilisti.
Ecco perchè ci pare opportuno segnalare quanto accaduto ieri sera a Lecce dove il furgone e una pattuglia della Polizia Municipale si era appostato nel bel mezzo di via Taranto, importante arteria cittadina anche per la presenza di numerosi locali e ritrovi frequentati da ogni tipo di pubblico, specie per quanto riguarda la presenza di ristoranti e trattorie, per testare il nuovo etilometro elettronico da poco acquistato dall'amministrazione cittadina. Strada ideale, quindi, per beccare uno dopo l'altro automobilisti alticci e comminare sanzioni per chi supera i livelli previsti dal codice della strada.
Sin qui, scelta condivisibile, ma è lo strumento utilizzato che ha lasciato non poche perplessità a chi è stato effettuato il test: si tratta di uno stretto cilindro giallo al quale l'agente intimava a soffiarvi dentro con il sommesso invito ad evitare di appoggiare la bocca. Cosa praticamente impossibile, perchè la forma dell'oggetto e la scelta di far soffiare all'interno dell'abitacolo, tra finestrino e strada, nei fatti spingeva uno dopo l'altro gli automobilisti ad appoggiare le labbra quando l'imboccatura non prevede ausili "usa e getta" ma un cono nero fisso.
Tra tanti modelli di alcoltest in dotazione delle forze di polizia stradale, quindi, proprio quello che garantisce meno l'igiene di chi è sottoposto all'esame doveva essere acquistato, si chiede Giovanni D'Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”? Che, dunque, invita il Comando di Polizia Municipale del capoluogo a trovare un'alternativa che rispetti l'igiene personale di chi si sottopone alla verifica del tasso alcolemico.
Quindi, ben venga l'etilometro anche in dotazione alla Polizia Locale se serve ad imprimere una svolta contro l'abuso di alcol alla guida. Tuttavia i metodi usati per la rilevazione del tasso alcolemico devono rispettare non solo norme e regolamenti, ma non devono mettere a repentaglio l'igiene personale di chi si sottopone spontaneamente all'esame in questione.
Ecco perchè ci pare opportuno segnalare quanto accaduto ieri sera a Lecce dove il furgone e una pattuglia della Polizia Municipale si era appostato nel bel mezzo di via Taranto, importante arteria cittadina anche per la presenza di numerosi locali e ritrovi frequentati da ogni tipo di pubblico, specie per quanto riguarda la presenza di ristoranti e trattorie, per testare il nuovo etilometro elettronico da poco acquistato dall'amministrazione cittadina. Strada ideale, quindi, per beccare uno dopo l'altro automobilisti alticci e comminare sanzioni per chi supera i livelli previsti dal codice della strada.
Sin qui, scelta condivisibile, ma è lo strumento utilizzato che ha lasciato non poche perplessità a chi è stato effettuato il test: si tratta di uno stretto cilindro giallo al quale l'agente intimava a soffiarvi dentro con il sommesso invito ad evitare di appoggiare la bocca. Cosa praticamente impossibile, perchè la forma dell'oggetto e la scelta di far soffiare all'interno dell'abitacolo, tra finestrino e strada, nei fatti spingeva uno dopo l'altro gli automobilisti ad appoggiare le labbra quando l'imboccatura non prevede ausili "usa e getta" ma un cono nero fisso.
Tra tanti modelli di alcoltest in dotazione delle forze di polizia stradale, quindi, proprio quello che garantisce meno l'igiene di chi è sottoposto all'esame doveva essere acquistato, si chiede Giovanni D'Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”? Che, dunque, invita il Comando di Polizia Municipale del capoluogo a trovare un'alternativa che rispetti l'igiene personale di chi si sottopone alla verifica del tasso alcolemico.
Ufficio Stampa
giovanni d'agata
provincia di lecce (Leggi tutti i comunicati)
via belluno
73100 lecce Italia
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