"Liszt, l’Opera e l’Italia", ANDREA PADOVA pianoforte a "Forlì Grande Musica - Primavera"

Lunedì 22 aprile ore 21.00 Forlì Sala Sangiorgi – Istituto Musicale Masini
Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)

 

 

Ultimo appuntamento per "Forlì Grande Musica - Primavera" la rassegna musicale organizzata da Emilia Romagna Festival (ERF) in collaborazione con Young Musicians European Orchestra (YMEO) per la città di Forlì. Lunedì 22 aprile (ore 21.00) la Sala Sangiorgi dell’Istituto Musicale Masini ospiterà il piano solo di Andrea Padova compositore e docente di chiara fama, noto soprattutto per le sue incisioni bachiane, con “Liszt, l’Opera e l’Italia”, un concerto molto particolare che presenta alcune trascrizioni che Liszt ha fatto di brani d’opera, alternate a brani composti esplicitamente per pianoforte.

 

Nel periodo Romantico, l’opera lirica era talmente amata che non solo tante persone andavano a teatro a vederla e sentirla, ma le singole arie o i singoli intermezzi venivano spesso trascritti per pianoforte, strumento principe del Romanticismo, e si intrufolavano quindi nei salotti borghesi dell’epoca. Liszt era un grande appassionato di opera lirica e ha trascritto per il pianoforte molti brani di opere provenienti da ogni parte d’Europa; in questo caso, ha selezionato l’opera tedesca di Richard Wagner e quella italiana di Verdi e Donizetti. Ma questi brani non erano semplici trascrizioni, spesso erano davvero delle riletture, a cui dava il nome di “Parafrasi” o “Reminiscenze”, proprio per lasciare che il processo creativo rimanesse sempre vivo e libero.

 

Andrea Padova, si è imposto all’attenzione della critica con la sua vittoria al prestigioso concorso “J. S. Bach Internationaler Klavierwettbewerb” nel 1995: da allora ha iniziato una carriera internazionale che lo ha portato al debutto alla Carnegie Hall di New York nel 1998 e a esibirsi in rinomate sale da concerto in tutto il mondo. È stato definito “una delle figure più interessanti del panorama pianistico contemporaneo” dalla rivista Insound che nel 2008 lo ha premiato come miglior pianista italiano. È considerato un interprete innovativo delle opere di Bach e ha collaborato con importanti compositori come Boulez e Bernstein. Come compositore, ha ottenuto numerosi riconoscimenti internazionali. Le sue incisioni di Busoni e Schumann hanno ricevuto lodi dalla critica, così come la sua interpretazione delle “Variazioni Goldberg” di Bach. Padova si distingue anche come interprete di Mozart, Liszt e Verdi, ed è attivo come docente e membro di giurie in importanti concorsi pianistici internazionali. Attualmente sta registrando l’integrale delle Sonate per Pianoforte di Mozart.

INFO INGRESSO

Biglietto unico € 5 

Biglietto scontato € 1 fino a 10 anni (prenotabili esclusivamente contattando ERF 0542 25747)

MUSICA A 1 EURO: Per tutti gli studenti delle scuole forlivesi (elementari, secondarie, allievi dell’Istituto Masini fino a 19 anni) Tutti i biglietti € 1 

 

Prevendite e prenotazioni telefoniche

Su Vivaticket dal 4 marzo 2024

Si accettano prenotazioni telefoniche a ERF 0542 25747 (lun-ven ore 9-13 e 14.30-18.30) 

"Forlì Grande Musica - Primavera"

10 marzo – 22 aprile

 

Liszt, l’Opera e l’Italia

ANDREA PADOVA pianoforte

 

Lunedì 22 aprile ore 21.00

Forlì Sala Sangiorgi – Istituto Musicale Masini

PROGRAMMA

Franz Liszt

Sancta Dorothea, S. 187

 

Giuseppe Verdi/ Franz Liszt

Reminiscenze di Boccanegra (dal Simon Boccanegra), S. 43

 

Franz Liszt

Les jeux d’eaux à la Villa d’Este, S. 163/4

 

Gaetano Donizetti/ Franz Liszt

Valse de Concert sur deux motifs de Lucia et Parisina, S. 214/3

 

Franz Liszt

R.W. Venezia. S. 201

 

Richard Wagner/ Franz Liszt

Il sogno di Elsa (da Lohengrin) S. 446/2

 

Franz Liszt

Valse oubliée n. 1, S. 21

 

Richard Wagner/ Franz Liszt

Canto delle filatrici (da L’Olandese volante), S. 440

 

Franz Liszt

La lugubre gondola II, S. 200/2

 

Giuseppe Verdi/ Franz Liszt

Paraphrase sur Ernani, S. 432

 

ANDREA PADOVA

 imposto all’attenzione della critica con la sua vittoria allo “J.S. Bach Internationaler Klavierwettbewerb” nel 1995. Da allora ha tenuto concerti in tutto il mondo, suonando in sale come il Teatro alla Scala di Milano, Carnegie Hall di New York, Washington Performing Arts Society, Tokyo Opera City Concert Hall, Gasteig di Monaco di Baviera.

È stato definito “una delle figure più interessanti del panorama pianistico contemporaneo” dalla rivista Insound che nel 2008 lo ha premiato come miglior pianista italiano. Considerato come uno dei più innovativi interpreti delle opere di J.S. Bach da musicologi autorevoli come Harold C. Schonberg, che gli ha riconosciuto “una forte personalità, convinzione, libertà, stile”.

Altrettanto a suo agio come interprete del periodo classico e romantico, Andrea Padova ha in repertorio oltre settanta concerti per pianoforte e orchestra, dall’integrale dei concerti di Bach al Novecento e ha lavorato intensamente come interprete nel campo della musica contemporanea, collaborando anche con compositori come Pierre Boulez (Festival d’Avignon – Radio France, 1988) e Leonard Bernstein (Orchestra Nazionale di S. Cecilia, 1989). 

Come compositore è stato premiato in molti concorsi internazionali (Wiener Wettbewerb für neue Musik, “A. Casella” of the Accademia Chigiana di Siena, Wiener Masters, “Malipiero”, “G. Contilli”, “MusMA, Music Masters on Air”).

Nel 2005 il suo disco dedicato a composizioni di Ferruccio Busoni ha ottenuto riconoscimenti, tra gli altri, dall’autorevole rivista “Gramophone” che ha così scritto: “Egli crea alcune delle sonorità scure, sostenute e organistiche che caratterizzano l’ipnotica registrazione di Rubinstein del 1934. Un ideale avvocato per Busoni”. Nel 2009 ha inciso un cd dedicato a Schumann per il quale la critica gli ha riconosciuto una “maestria insuperabile” (MF). Il cd con la sua attesa incisione delle “Variazioni Goldberg” di J.S. Bach (Stradivarius, 2015), registrata durante una tournée in Giappone, ha già registrato consensi entusiastici: “Bella sonorità ed esecuzione emotivamente sensibile ... l’ornamentazione è senza fronzoli, elegante, e suona naturale ... eccellente l’equilibrio dell’interpretazione” (Fanfare). Della sua esecuzione in concerto di questo capolavoro il Washington Post ha scritto che l’esecuzione di Andrea Padova “trasmette il senso di superare con successo i limiti delle possibilità umane”. 

Nel 2015 è stato pubblicato un DVD con la sua incisione del primo Quartetto per pianoforte di Mozart con i solisti del Royal Concertgebouw. Nel gennaio 2016 una sua composizione per soprano e pianoforte, commissionata dall’Associazione Mozart Italia, è stata eseguita nella Wiener Saal del Mozarteum di Salisburgo. Attualmente sta registrando l’integrale delle Sonate per Pianoforte di Mozart.

Accanto al repertorio barocco e classico è recentemente impegnato anche come interprete di Liszt del quale esegue, oltre al programma del recital odierno, anche il Secondo Concerto per pianoforte orchestra e la trascrizione dell’Ottava Sinfonia di Beethoven. La sua esecuzione di alcune parafrasi verdiane è stata definita “stupefacente e vertiginosa” (Il Quotidiano).

Spesso invitato a tenere Masterclasses in Europa, Stati Uniti e Giappone, è stato presidente o membro delle giurie dei Concorsi Internazionali Pianistici “J.S. Bach”” (Würzburg), “S. Thalberg” (Napoli) “E. Porrino” (Cagliari) “Liszt-Zanfi” (Parma).

 

 



Ufficio Stampa