Riccione TTV Festival. Performing arts on screen. Mario Martone e Peter Greenaway al Festival 2014
Il cinema racconta il teatro, un nuovo padiglione e prime nazionali. Dal 6 al 10 novembre
Bologna,
(informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)
Mario Martone e Peter Greenaway ospiti da red carpet alla 22esima edizione del Riccione TTV Festival, appuntamento biennale, oramai storico, che unisce le arti sceniche al video e alle nuove tecnologie.
Curato da Riccione Teatro e promosso da Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Regione Emilia-Romagna, Provincia di Rimini e Comune di Riccione, si concentra, appunto, sul rapporto tra il cinema e la scena. A questo è dedicata la nuova sezione Il cinema racconta il teatro, rassegna in programma al Cinepalace di Riccione, con anteprime, proiezioni aperte al pubblico e alle scuole e incontri con registi e autori.
Le novità non si fermano qui. Il programma, dal 6 al 10 novembre, prevede infatti anche due film in prima nazionale su Pina Bausch, un omaggio ad Alain Resnais e il nuovo Padiglione TTV, cittadella delle arti nella suggestiva Villa Mussolini, che verrà inaugurato nel cuore di Riccione l’8 novembre e resterà aperta al pubblico per un mese con mostre, performance, installazioni, musica e incontri.
Il giovane favoloso
Il festival si aprirà con una serata dedicata a Mario Martone, reduce dalla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, dove ha tradotto su schermo la sua passione per la ricerca Leopardiana. Alle 21 Focus della serata sarà lo spettacolo teatrale Operette morali (premio Ubu 2011 per la regia), fortunato tentativo di portare sulla scena un pilastro della letteratura italiana. Diretto dallo stesso Martone e montato da Jacopo Quadri, il documentario è la migliore testimonianza di un esperimento coraggioso, in cui alla straripante efficacia delle parole d’autore si affiancano le splendide scenografie di Mimmo Paladino e le musiche di Giorgio Battistelli.
L’omaggio a Martone, proseguirà il 7 novembre alle 10 con una proiezione-evento, aperta alle scuole, del film Il giovane favoloso, presentato, appunto, in concorso a Venezia.
La chiusura del festival sarà invece dedicata a Peter Greenaway, il 10 novembre alle 21. Pioniere di stili, e di sperimentazioni innovative, il regista gallese proporrà al TTV Goltzius and the Pelican Company, il suo ultimo film che contamina, racconto, nuove tecnologie, cinema e teatro. Lo accompagneranno Architorti con una performance dal vivo e Flavio Parenti, giovane promessa della scena e del cinema.
Peter Greenaway
La splendida cornice di Villa Mussolini ospiterà anche una videoinstallazione dedicata a Greenaway, con due sue rarità conservate nell’archivio di Riccione Teatro: Il tributo a Greenaway prevederà anche una videoinstallazione a Villa Mussolini (Padiglione TTV, fino all’8 dicembre), con due perle rare della sua produzione, conservate proprio nei preziosi archivi di Riccione Teatro: M is for Man, Music, Mozart, omaggio a Mozart con musiche originali di Louis Andriessen e coreografie di Ben Craft; e Rosa, film-balletto ispirato a “L’anno scorso a Marienbad” di Alain Resnais, con Fumiyo Ikeda, Nordine Benchorf, coreografie originali di Anne Teresa De Keersmaeker e musiche di Béla Bartók.
Il terzo grande protagonista de Il cinema racconta il teatro sarà proprio Alain Resnais, maestro della Nouvelle Vague scomparso quest’anno. La Cineteca di Bologna presenterà il suo ultimo film Aimer, boire et chanter, tratto da una commedia di Alan Ayckbourn (domenica 9 novembre, ore 16).
Il TTV è però anche cinema e danza: il 7 novembre alle 20.30, protagonisti saranno la grande coreografa argentina María Fux e il talentuoso autore russo Ivan Vyrypaev, nel film Dancing with Maria, anche questo reduce dalla Settimana Internazionale della Critica di Venezia, presentato in Riviera dal regista Ivan Gergolet. A seguire, lo spettacolo di Teodoro Bonci del Bene "Kislorod" (Ossigeno), inedita azione scenica sulla proiezione del film omonimo di "Vyrypaev", uno spettacolo che dialoga “in presa diretta” con le immagini in movimento.
Dal 2010 il Riccione TTV Festival propone inoltre una riflessione articolata e continua dedicata a Pina Bausch. Quest’anno il ricordo della grande coreografa e danzatrice sarà perpetrato dalla prima assoluta di Pina Bausch a Roma, documentario di Graziano Graziani e Ilaria Scarpa, prodotto da Riccione Teatro, sull’esperienza artistica e umana della coreografa tedesca nella capitale (Cinepalace, domenica 9, ore 21). A seguire, la prima nazionale di AHNEN ahnen, un film inedito e segreto ritrovato di recente da Rolf-Salomon, figlio della grande coreografa, negli archivi della Pina Bausch Foundation.
Curato da Riccione Teatro e promosso da Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Regione Emilia-Romagna, Provincia di Rimini e Comune di Riccione, si concentra, appunto, sul rapporto tra il cinema e la scena. A questo è dedicata la nuova sezione Il cinema racconta il teatro, rassegna in programma al Cinepalace di Riccione, con anteprime, proiezioni aperte al pubblico e alle scuole e incontri con registi e autori.
Le novità non si fermano qui. Il programma, dal 6 al 10 novembre, prevede infatti anche due film in prima nazionale su Pina Bausch, un omaggio ad Alain Resnais e il nuovo Padiglione TTV, cittadella delle arti nella suggestiva Villa Mussolini, che verrà inaugurato nel cuore di Riccione l’8 novembre e resterà aperta al pubblico per un mese con mostre, performance, installazioni, musica e incontri.
Il giovane favoloso
Il festival si aprirà con una serata dedicata a Mario Martone, reduce dalla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, dove ha tradotto su schermo la sua passione per la ricerca Leopardiana. Alle 21 Focus della serata sarà lo spettacolo teatrale Operette morali (premio Ubu 2011 per la regia), fortunato tentativo di portare sulla scena un pilastro della letteratura italiana. Diretto dallo stesso Martone e montato da Jacopo Quadri, il documentario è la migliore testimonianza di un esperimento coraggioso, in cui alla straripante efficacia delle parole d’autore si affiancano le splendide scenografie di Mimmo Paladino e le musiche di Giorgio Battistelli.
L’omaggio a Martone, proseguirà il 7 novembre alle 10 con una proiezione-evento, aperta alle scuole, del film Il giovane favoloso, presentato, appunto, in concorso a Venezia.
La chiusura del festival sarà invece dedicata a Peter Greenaway, il 10 novembre alle 21. Pioniere di stili, e di sperimentazioni innovative, il regista gallese proporrà al TTV Goltzius and the Pelican Company, il suo ultimo film che contamina, racconto, nuove tecnologie, cinema e teatro. Lo accompagneranno Architorti con una performance dal vivo e Flavio Parenti, giovane promessa della scena e del cinema.
Peter Greenaway
La splendida cornice di Villa Mussolini ospiterà anche una videoinstallazione dedicata a Greenaway, con due sue rarità conservate nell’archivio di Riccione Teatro: Il tributo a Greenaway prevederà anche una videoinstallazione a Villa Mussolini (Padiglione TTV, fino all’8 dicembre), con due perle rare della sua produzione, conservate proprio nei preziosi archivi di Riccione Teatro: M is for Man, Music, Mozart, omaggio a Mozart con musiche originali di Louis Andriessen e coreografie di Ben Craft; e Rosa, film-balletto ispirato a “L’anno scorso a Marienbad” di Alain Resnais, con Fumiyo Ikeda, Nordine Benchorf, coreografie originali di Anne Teresa De Keersmaeker e musiche di Béla Bartók.
Il terzo grande protagonista de Il cinema racconta il teatro sarà proprio Alain Resnais, maestro della Nouvelle Vague scomparso quest’anno. La Cineteca di Bologna presenterà il suo ultimo film Aimer, boire et chanter, tratto da una commedia di Alan Ayckbourn (domenica 9 novembre, ore 16).
Il TTV è però anche cinema e danza: il 7 novembre alle 20.30, protagonisti saranno la grande coreografa argentina María Fux e il talentuoso autore russo Ivan Vyrypaev, nel film Dancing with Maria, anche questo reduce dalla Settimana Internazionale della Critica di Venezia, presentato in Riviera dal regista Ivan Gergolet. A seguire, lo spettacolo di Teodoro Bonci del Bene "Kislorod" (Ossigeno), inedita azione scenica sulla proiezione del film omonimo di "Vyrypaev", uno spettacolo che dialoga “in presa diretta” con le immagini in movimento.
Dancing with Maria
Dal 2010 il Riccione TTV Festival propone inoltre una riflessione articolata e continua dedicata a Pina Bausch. Quest’anno il ricordo della grande coreografa e danzatrice sarà perpetrato dalla prima assoluta di Pina Bausch a Roma, documentario di Graziano Graziani e Ilaria Scarpa, prodotto da Riccione Teatro, sull’esperienza artistica e umana della coreografa tedesca nella capitale (Cinepalace, domenica 9, ore 21). A seguire, la prima nazionale di AHNEN ahnen, un film inedito e segreto ritrovato di recente da Rolf-Salomon, figlio della grande coreografa, negli archivi della Pina Bausch Foundation.
Ufficio Stampa
