Da martedì 19 marzo: in scena "Come sopravvivere in caso di danni permanenti" e "Come neve" nell'ambito di Open Dance 2024, al Teatro Nuovo Napoli e Teatro Pasolini Salerno

Doppio appuntamento programmato nella prima edizione della rassegna Open Dance 2024 con le performance di Francesca Santamaria e Adriano Bolognino
Napoli, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)

Saranno in scena martedì 19 marzo dalle ore 19.00, al Teatro Nuovo di Napoli, e mercoledì 20 marzo dalle ore 20.00, al Teatro Pasolini di Salerno, lo studio Come sopravvivere in caso di danni permanenti di e con Francesca Santamaria, giovane coreografa pugliese attiva a Milano, e Come neve di Adriano Bolognino, che torna in Campania, e per la prima volta a Salerno, dopo essere stato ospitato in festival e importanti eventi nazionali.

Le performance in successione sono programmate nell’ambito della prima edizione della rassegna Open Dance 2024 un progetto di emersione della danza contemporanea, finalizzato alla scoperta di giovani talenti della danza d’autore, che si svolgerà fino a maggio 2024 sui due palcoscenici campani.

Open Dance è a cura del Teatro Pubblico Campano, circuito multidisciplinare che prevede tra le sue attività la programmazione della danza, promotore di questo progetto dedicato alla giovane danza d’autore, destinato a supportare e sostenere la crescita di giovani coreografi, coreografe e talenti emergenti, creare nuove opportunità e alimentare la creatività, contribuendo alla formazione delle nuove generazioni coreutiche.

L’intento è creare un movimento artistico più forte e coeso, avviando anche nuovi approcci nell'interazione con il pubblico della danza. attraverso workshop, incontri con gli artisti e iniziative partecipative, che rafforzino le connessioni tra artisti, interpreti e spettatori.

Come sopravvivere in caso di danni permanenti di Francesca Santamaria, presentato da CodedUomo, porta in scena una radiografia coreografica, un referto che svela un corpo non utopico, il funzionamento di una macchina imperfetta, gli ingranaggi di un organismo corruttibile, indagando il tema del dolore fisico ed emotivo post-trauma.

Adriano Bolognino dà vita, in Come neve, alle sorprendenti affinità fra il prezioso ricamo artigianale dell’uncinetto e i corpi dei danzatori, artigiani anch’essi, che con corpo e movimento sono capaci di dare vita a qualcosa di nuovo, creativo, originale. Qualcosa di unico, come un fiocco di neve che cade al suolo.

Presentato da Körper - Centro Nazionale di Produzione della danza e Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza - Festival Danza in Rete, la performance vede danzare in scena Rosaria Di Maro e Noemi Caricchia.

Info e aggiornamenti su www.teatropubblicocampano.com e sulle pagine Facebook e Instagram del Teatro Pubblico Campano.

 

Come sopravvivere in caso di danni permanenti e Come neve

19 ˃ 20 marzo 2024

Teatro Nuovo Napoli e Teatro Pasolini Salerno