Corcolle, Pellegrino-Rinaldi (FdI-AN): “Solidarietà a residenti, soluzione sia politica e non vendetta”

Roma, 23/09/2014 (informazione.it - comunicati stampa - politica e istituzioni) «Comprendo le pulsioni dei residenti di Corcolle, poiché costretti a vivere nell’incertezza e nella paura, esprimo la più sincera solidarietà a tutti loro e ad Elisa e Federica, le due giovani conducenti degli autobus presi d’assalto nei giorni scorsi da alcuni gruppi di immigrati.
La violenza non va mai giustificata, ma se le Istituzioni lasciano i cittadini allo sbando diventa prevedibile che la rabbia di questi possa sfociare in focolai di odio e vendetta. La soluzione però non può essere questa, è la politica a dover dare risposte e a doverlo fare in fretta. Il governo fermi la fallimentare operazione mare nostrum e il sindaco di Roma, Ignazio Marino, affronti concretamente le emergenze reali della città abbandonando gli sterili proclami e le farneticanti boutade a cui ci ha abituati e che hanno ridotto la Capitale d'Italia ad una polveriera».
Lo dichiara Cinzia Pellegrino, referente per Roma Capitale del Dipartimento di FdI-AN dedicato alla tutela delle Vittime di violenza.

Sulla vicenda interviene anche Daniele Rinaldi, capogruppo di FdI-AN in V Municipio, dove si trova la rimessa Collatina, ovvero quella di riferimento degli autobus assaltati: «Le problematiche legate a immigrazione, Rom e senza fissa dimora si sono notevolmente aggravate da quando governa questa amministrazione, anche a causa del finto buonismo ideologico che la pervade.
Assiepare centinaia di immigrati in centri “di accoglienza” ubicati nelle già critiche periferie urbane è da incoscienti, perché causa problemi di igiene, di sicurezza e anche di tensione sociale. E’ evidente come il centrosinistra non abbia alcun piano strategico per affrontare l’emergenza e che continui incoscientemente a perseguire la politica dei tagli alle forze dell'ordine, mettendole in notevole difficoltà nella gestione dell’ordine pubblico. Questa non è integrazione e soprattutto non è più una situazione sostenibile per i cittadini, la cui pazienza si sta davvero esaurendo. Su questi temi continueremo a fare un’opposizione senza sconti, per restituire ai romani il diritto di vivere in libertà e sicurezza la nostra città».