Caponero Capobianco - il nuovo documentario breve di ZaLab sul caporalato

Girato nella grande piana del Pomodoro in provincia di Foggia, Caponero Capobianco è la seconda uscita delle Schegge di Za, una serie di documentari brevi prodotti da ZaLab.
roma, (informazione.it - comunicati stampa - società) Di Rossella Anitori e Antonio Laforgia- Documentario, 6’, Italia, 2012 Fotografia - di Rossella Anitori, Antonio Laforgia, Raffaele Petralla Montaggio - di Rossella Anitori, Antonio Laforgia, Chiara Russo Produzione - ZaLab Link al Video integrale Dietro allo scandalo degli oltre 4.000 falsi braccianti che hanno illecitamente ottenuto dallo Stato, in cambio del proprio voto, milioni di euro in indennità di disoccupazione e altri benefici, ci sono loro, i “veri” braccianti: lavorano a testa bassa per oltre dieci ore, non conoscono buste paga, contratti né diritti. Vengono reclutati dai loro stessi connazionali, i “capineri”, dietro a cui si nasconde il “padrone bianco”. Migliaia di migranti africani condannati dalla mancanza di alternative a nutrire il grande serbatoio di lavoro nero che sostiene i profitti dell'industria agroalimentare. Girato nella grande piana del Pomodoro in provincia di Foggia, Caponero Capobianco è la seconda uscita delle Schegge di Za, una serie di documentari brevi prodotti da ZaLab con il sostegno di Open Society Foundations. I documentari brevi di ZaLab nascono per la diffusione sul web e nell'ambito di campagne di sensibilizzazione e advocacy. per informazioni: cell 333-6127483 tel 06-89021680 email [email protected] sito www.zalab.org
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