Survival Team Building: impariamo a sopravvivere nel bosco

Sopravvivere nella natura selvaggia è un'abilità che i nostri antenati possedevano e che noi stiamo progressivamente perdendo. Ma è possibile rifare quest'esperienza con un divertente Team Building aziendale!
Milano, (informazione.it - comunicati stampa - istruzione e formazione)

L'avventura inizia la mattina presto, quando partiamo dall'ufficio di TeamWorking per inoltrarci nei boschi del Nord Italia. Per strada pioviggina, ma al luogo di arrivo il cielo è ancora abbastanza chiaro. La nostra speranza del bel tempo risulta però un'illusione, perché subito inizia il diluvio. Ma non ci scoraggiamo: che Survival sarebbe senza un pizzico di scomodità? D'altronde, se ci trovassimo veramente a sopravvivere in mezzo a un bosco, non potremmo di certo contare sempre sul sole!

Dunque, ci attrezziamo per "sopravvivere" nel bosco bagnato dalla pioggia. Per fortuna abbiamo le giacche, gli impermeabili e anche una grossa cerata da offrire ai partecipanti del nostro Survival Team Building. Questi si affrettano a utilizzarla per costruire un riparo. Chissà se sarebbero stati così veloci a imparare se nel cielo ci fosse un sole splendente! Ora, invece, in pochi minuti la cerata è tesa tra gli alberi e il gruppo può riunirsi sotto questo improvvisato tettuccio.

Ora che il riparo è pronto, il nostro prossimo obiettivo è imparare a creare un "ponte tibetano". La versione classica è composta da tre corde tese fra gli alberi, una in basso per appoggiare i piedi e due in alto, per tenersi con le mani. Noi questa volta ne realizziamo una variante alleggerita, con due sole corde. Tutto il gruppo partecipa con entusiasmo alla costruzione del ponte e lo utilizza comodamente per la traversata di un immaginario fiume.

La sfida più ardua? Data la situazione di pioggia, è stata ovviamente riuscire ad accendere il fuoco. Ma anche qui i nostri ospiti sanno stupirci con la loro bravura. Nonostante l'altissima umidità dell'aria, riescono a utilizzare alcuni semplici strumenti per accedere un fuoco nel loro riparo. Ora sì che si sta bene, intorno al falò e protetti dalla cerata! Sembra quasi una grigliata fra amici. Almeno, lo spirito di gruppo è proprio questo.

Infatti, l'esperienza della natura selvaggia risulta molto formativa a livello di dinamiche di gruppo. Questa giornata in particolare ci ha insegnato che le intemperie climatiche non possono scoraggiare né tantomeno sconfiggere un gruppo determinato a superare le difficoltà. Anzi, possiamo affermare che siano state proprio le difficoltà a spingere un gruppo di colleghi a trasformarsi in team affiatato.

Insomma, non c'è nulla che non si possa realizzare con coraggio e un po' di esperienza. E anche con qualche risata e tanto divertimento in compagnia! Ecco perché Survival Team Building è un'esperienza formativa ed esaltante, che crea buonumore e migliora la comunicazione tra i colleghi.

Per maggiori informazioni
Contatto
Elizaveta Illarionova
TeamWorking
(Milano) Italia
Ufficio Stampa