ENGIE si unisce a Michelin investendo in Symbio Fcell, accelerando lo sviluppo della mobilità a idrogeno

Symbio FCell, una società pionieristica nella tecnologia delle celle a combustibile, inventore dell'estensore della gamma per veicoli ibridi (abbinamento elettricità e idrogeno), ha portato ENGIE nel consiglio degli investitori in un nuovo round di raccolta fondi.
PARIGI, (informazione.it - comunicati stampa - energia)

Symbio FCell, una società pionieristica nella tecnologia delle celle a combustibile, inventore dell'estensore della gamma per veicoli ibridi (abbinamento elettricità e idrogeno), ha portato ENGIE nel consiglio degli investitori in un nuovo round di raccolta fondi.

I fondi aiuteranno Symbio FCell a svilupparsi più rapidamente, particolarmente nel campo della mobilità a idrogeno. "L'arrivo di ENGIE assieme a Michelin invia un forte segnale alle attività e ai governi che hanno scelto di attivarsi per la transizione energetica e vogliono un accesso rapido a soluzioni totalmente operative", dice Fabio Ferrari, CEO di Symbio FCell.

ENGIE ha intrapreso iniziative per accelerare lo sviluppo di energie alternative, compreso nei trasporti elettrici e nella mobilità ecologica, e con oltre 5.000 stazioni di ricarica installate in Europa, il Gruppo sta promuovendo l'utilizzo di idrogeno nella mobilità elettrica. Investendo in Symbio FCell assieme a Michelin, ENGIE assumerà una parte attiva nell'evoluzione delle forme di utilizzo dell'idrogeno.

"Questo progetto illustra l'impegno del Gruppo nello sviluppo di trasporti a idrogeno, collaborando con aziende del settore. ENGIE vuole sviluppare la mobilità ecologica e le energie alternative, sviluppando NGV come combustibile alternativo, o mobilità elettrica, con punti di ricarica EV installati in Europa o soluzioni innovative nell'ambito dell'idrogeno ", spiega Thierry Lepercq, Vicepresidente Esecutivo di ENGIE.

Oltre a questo, Michelin ha riaffermato la sua fiducia in Symbio FCell partecipando al secondo round di finanziamenti, diventando il principale azionista della società. Questo investimento mostra che Michelin prevede di raccogliere i vantaggi di entrare direttamente in un ecosistema esterno come un modo per sostenere l'innovazione. Il percorso scelto per realizzare questo progetto è rivelatorio: lavorare con imprenditori di successo e coinvolgere il programma di incubazione interno (IPO) nel campo della mobilità sostenibile.

"Michelin è un agente chiave di mobilità sostenibile e considera l'idrogeno un suo elemento essenziale. L'approccio di Symbio FCell dà impulso a proficui servizi di mobilità a idrogeno che soddisfano le necessità urbane, prima dell'arrivo massiccio dei principali veicoli a H2", fa notare Laurent Noual, membro della Commissione Esecutiva del Gruppo Michelin.

Il trasporto è responsabile del 23% di emissioni a CO2 al mondo, e il settore dipende ancora per il 95% da combustibili a base di petrolio. La transizione verso forme di mobilità più pulite è pertanto essenziale, specialmente nelle città, dove si prevede vivranno tre persone su quattro entro il 2050. L'idrogeno è una fonte di energia alternativa che aiuterà a ridurre le emissioni di CO2 nel settore, migliorando la qualità dell'aria, specialmente nei centri urbani.

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