UNESCO, L'ARTE DELLA PIZZA È LA CANDIDATA ITALIANA: ROSSOPOMODORO CELEBRA LA VITTORIA CON UNA PIZZA AD HOC (di C.Martino)

milano, 30/03/2015 (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura) L'Arte della Pizza ce l'ha fatta, è la candidata italiana per entrare nella Lista del Patrimonio Immateriale dell'Umanità Unesco. E Rossopomodoro, che in questa candidatura ha sempre creduto e l'ha sostenuta raccogliendo decine di migliaia di firme tra i suoi clienti, festeggia l'ottimo risultato con un grande festa, domani martedì 31 marzo a partire dalle 18, nel ristorante Rossopomodoro di Largo di Torre Argentina, a Roma. Parteciperanno Alfonso Pecoraro Scanio, ex Ministro dell'Ambiente e promotore della petizione, Franco Manna, fondatore di Rossopomodoro e Jimmy Ghione, testimonial della campagna pizzaunesco.
Dopo il grande successo di sabato sera a Napoli, in via Partenope, anche domani verrà offerto un aperitivo con degustazione per ringraziare i tanti che... ci hanno messo la firma!
In onore della vittoria, infatti, è stata ideata una pizza inedita che già da oggi si può trovare in tutti i ristoranti Rossopomodoro del mondo e che coniuga la tradizione napoletana delle “mani in pasta” con una eccellenza dei condimenti italiani. E' la #pizzaunesco, con salsa di pomodorini di Corbara, bocconcini di mozzarella di bufala dop e pesto di basilico leggero, creata dal team di chef Antonio Sorrentino e Enzo de Angelis, autori di tutti menù del brand.
Partita a Settembre dal Napoli pizza Village, la raccolta di firme ha fatto il giro d’Italia, raccogliendo le adesioni di esponenti degli istituzioni, della cultura, dello spettacolo, dello sport e della politica. Lanciata dall'ex Ministro dell'Ambiente Pecoraro Scanio su Change.org, con il sostegno della Coldiretti, dell’Associazione Pizzaiuoli Napoletani e di Rossopomodoro, ha raggiunto in pochi mesi le 300.000 adesioni e ora punta al record di 1 milione di sottoscrizioni da presentare alla sede mondiale Unesco a Parigi.