Al Teatro Bonci di Cesena "Giulio Cesare" di William Shakespeare con la regia di Alex Rigola

Repliche sabato 25 e domenica 26 Febbraio 2017.
Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)

Al Teatro Bonci di Cesena:

Giulio Cesare di William Shakespeare.
Regia di Alex Rigola.
Compagnia/Produzione: Teatro Stabile del Veneto - Teatro Nazionale.
Con:
Michele Riondino, Maria Grazia Madruzzato, Stefano Scandaletti, Michele Maccagno, Silvia Costa, Margherita Mannino, Eleonora Panizzo, Pietro Quadrino, Riccardo Gamba, Raquel Gualtero, Andrea Fagarazzi.

Repliche sabato 25 (ore 21) e domenica 26 Febbraio 2017 (ore 15,30).

120 minuti di spettacolo che la regia di Alex Rigola assume come un tema da svolgere, un grande teorema le cui premesse sono del tutto attuali.
C'è Obama in mezzo ai generali davanti alla morte di Bin Laden e c'è il drammatico bambino morto sulla spiaggia di Bodrum in Turchia.
Il tema, quello della violenza, ci riguarda tutti, perchè riguarda la democrazia ed il suo essere o meno connessa alla violenza.
Un tema politico su un testo politico, il Giulio Cesare appunto.
Lo spettacolo contiene continue citazioni e metafore che impegnano a fondo lo spettatore, come la scritta WORDS che rimanda al potere della parola, per finire con WAR ed il coniglio di pelouche sotto il cumulo di ossa e che è nella stessa posizione del bambino sulla spiaggia.

Bruto, figlio adottivo di Cesare noto per il suo coraggio e la sua integrità, entra in una cospirazione, ordita da alcuni senatori romani tra cui Cassio, per impedire a Cesare, uccidendolo, di trasformare la Repubblica romana in una monarchia.
Cesare, tornato a Roma dopo la campagna d'Egitto, incontra un indovino che gli suggerisce di guardarsi dalle Idi di Marzo.
Ma, nonostante questi oscuri presagi il politico si reca in Campidoglio e, mentre sta per entrare, i congiurati lo circondano e lo pugnalano.
Giunge il console Marco Antonio (del partito cesariano), che si dichiara non ostile ai congiurati e chiede loro il permesso di organizzare i funerali di Cesare e di pronunciarne l'elogio funebre. Bruto gli concede il permesso, a condizione che non parli contro i congiurati.
Davanti alla cittadinanza, Bruto e Marco Antonio pronunciano i loro discorsi funebri.

Oggi, sabato 25, alle ore 17,30 nel Foyer del Teatro, la Compagnia incontra il pubblico.
Lo spettacolo di domani, domenica 26 sarà audiodescritto per ipo e non-vedenti.

INFO:
www.teatrobonci.it

Ufficio Stampa