AssoTutela - Spallanzani Ifo: falliscono i piani della Regione Lazio

RESPINTO L’IMPROBABILE ACCORPAMENTO DEGLI ISTITUTI. SONO IN BALLO NUOVE POLTRONE
Roma, (informazione.it - comunicati stampa - varie) Ennesimo insuccesso degli strateghi della Regione Lazio. Legati alle improvvide previsioni del decreto Balduzzi - il ministro che voleva rivoluzionare la sanità e ha prodotto solo disastri - i membri della direzione sanità e della cabina di regia di via Cristoforo Colombo, sostennero con forza lo strampalato accorpamento tra lo storico istituto per le malattie infettive del Portuense e gli istituti Regina Elena, leader nell’oncologia e San Gallicano punta di diamante per la dermatologia”. Lo sostiene il presidente di AssoiTutela Michel Emi Maritato che spiega: “Criticato da più parti, messo in discussione da esperti che paventavano il rischio di depauperare tre istituti scientifici pubblici di eccellenza, rispettivamente nei propri campi, a vantaggio magari di privati accreditati, che la Regione Lazio ha foraggiato abbondantemente, il piano è miseramente fallito lasciando sul campo un ammasso di rovine”, continua il presidente. “Chi ne sta facendo le spese è purtroppo lo Spallanzani, che con 160 posti letto fatica a imporre la necessità della propria esistenza. Soccorrono, in tal senso, le degenze lì trasferite dalla confinante azienda San Camillo Forlanini, le prime per mancanza di spazi, le altre – paradossalmente – spostate per carenza di capacità gestionali della Regione Lazio. Logica vorrebbe che si tornasse indietro, allo status quo ante quando l’istituto per le malattie infettive era parte integrante del San Camillo, evitando ingiustificati sperperi, funzionali soltanto al prestigio di pochi”, conclude Maritato.
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