"Artisti e il 25 aprile" ai Granai di Villa Mimbelli a Livorno

Oltre cinquanta opere degli artisti livornesi Claudia Cei, Renato Spagnoli, Bruno Sullo e Antonio Vinciguerra, dal 18 al 26 aprile ai Granai di Villa Mimbelli del Museo Civico G.Fattori di Livorno per celebrare il 70° della Liberazione nazionale.
Livorno, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura) L'ANPPIA di Livorno presenta oggi alle 17.00, nella Sala degli Specchi del Museo Civico Giovanni Fattori, Artisti e il 25 aprile. L'evento culturale, inserito nel calendario delle celebrazioni per il 70° anniversario della Liberazione dal nazifascismo, è realizzato con il Patrocinio del Comune di Livorno ai Granai di Villa Mimbelli.
L'esposizione comprenderà le opere di quattro artisti livornesi: Claudia Cei, Renato Spagnoli, Bruno Sullo e Antonio Vinciguerra. Nel comunicato stampa degli artisti si legge:
"Settant’anni esatti sono trascorsi da quel fatidico 25 aprile 1945 in cui, come per un secondo Risorgimento, il nostro Paese fu liberato da una ventennale dittatura e poté riprendere il suo cammino di civiltà. Una data che è legittimo, anzi necessario, ricordare e celebrare. Da una rapida ricerca in Rete non risultano essere molti i luoghi in Italia in cui le celebrazioni includano una esposizione d’arte: cosa che ha voluto fare Livorno, in accordo con una sua ben radicata e diffusa tradizione di sensibilità artistica.
Con questa esposizione gli artisti hanno inteso esprimere la loro partecipazione all’evento, al di là di ogni retorica, presentando opere non eseguite ad hoc, ma proposte come testimonianza del loro stesso essere artisti, ciascuno con il proprio lavoro, i propri temi, il proprio linguaggio. Gli artisti non temono il binomio arte-politica, essendo convinti che la (buona) politica sia un metodo legittimo e importante di gestire la comunità dei cittadini, e che gli artisti non siano personaggi super partes bensì cittadini essi stessi, coinvolti con i valori e i problemi del vivere. Sono felici di proporre il proprio lavoro in un’occasione forte, in cui il senso politico si sublima nel riferimento ad un evento che, effettivamente, ha rifondato l’Italia. Per questo senso di partecipazione alla mostra è stato dato il titolo Artisti e il 25 aprile, in cui la congiunzione introduce un’idea di libera accettazione e di complicità che un titolo più “logico”, ad esempio Artisti per il 25 aprile avrebbe suggerito."

Livorno non poteva certo mancare ad un appuntamento così importante.
La città, fin dagli albori medicei, si è sempre distinta per il solido senso plurietnico dopo le storiche Leggi Livornine che consentirono la pacifica convivenza a vari gruppi di perseguitati politici e religiosi, con conseguenti riflessi politico-culturali in spirito di libertà democratica.
La molteplicità di civiltà e culture, hanno costituito terreno fertile a quell'animo labronico, battagliero e indomito, che anche Giuseppe Garibaldi apprezzò fortemente.
Consapevoli di queste radici, Cei, Spagnoli, Sullo e Vinciguerra, quattro fra gli artisti livornesi più apprezzati e riconosciuti a livello internazionale, hanno voluto ricordare e rendere omaggio alla storica data del 25 aprile con un'evento culturale, col proposito di coinvolgere e stimolare le coscienze, proponendo una personale testimonianza e riflessione sul senso dell'arte e del suo potere salvifico. Come disse Edgar Degas «L'arte non è ciò che si vede, ma ciò che consente di vedere», elemento fondamentale per la crescita, lo sviluppo e la libertà di ogni essere umano.

L'inaugurazione proseguirà con l'apertura delle sale dei Granai di Villa Mimbelli alle ore 17.30.

Con ingresso gratuito, la mostra sarà aperta fino a domenica 26 aprile nei seguenti giorni e orari:

Domenica 19: 10.00-12.00 e 16.00-19.00
Giovedì 23 e Venerdì 24: 16.00-19.00
Sabato 25 e Domenica 26: 10.00-12.00 e 16.00-19.00

Per informazioni:
Museo Civico “G. Fattori” via San Jacopo In Acquaviva, tel. 0586 808001
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