Festa del Cinema di Roma e AIRC insieme contro i tumori femminili

L’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro è Partner per il sociale della decima edizione della kermesse cinematografica capitolina con l’obiettivo di sensibilizzare le donne sull’importanza della prevenzione e sostenere il lavoro delle ricercatrici e dei ricercatori impegnati a rendere i tumori femminili sempre più curabili.
Milano, (informazione.it - comunicati stampa - non profit) Ogni anno in Italia sono oltre 63.000 le donne colpite da un tumore femminile. I costanti progressi della ricerca oncologica nell’ambito della prevenzione, della diagnosi e della cura, hanno consentito però a moltissime donne di superare la malattia. I dati più recenti confermano, infatti, che la sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi per i tumori femminili è migliorata notevolmente, arrivando ad esempio all’87% per il tumore al seno e al 68% per il tumore della cervice uterina. (Fonte: AIOM e AIRTUM, I numeri del cancro in Italia 2014).

La ricerca ha fatto e sta facendo molto, ma tra le donne di ogni età deve ancora radicarsi la consapevolezza dell’importanza di aderire agli screening raccomandati e di adottare stili di vita corretti, ad esempio evitare il fumo di sigaretta, la sedentarietà e seguire un’alimentazione sana: comportamenti che, nell’insieme, possono ridurre fino al 70% il rischio dell’insorgenza dei tumori.

Per raggiungere e coinvolgere il pubblico del grande schermo Festa del Cinema e AIRC hanno promosso una serie di aste con esperienze uniche con attori e registi e oggetti legati ai protagonisti italiani e internazionali del mondo del cinema. Le aste sono disponibili sul sito Charitystars.com e i fondi raccolti sosterranno la ricerca per la cura dei tumori femminili.

In palio la possibilità di partecipare agli attesi Incontri Ravvicinati con alcuni degli attori più amati dal pubblico come Carlo Verdone e Paola Cortellesi, con il premio Oscar Paolo Sorrentino, con l’insolita coppia William Friedkin e Dario Argento. Non sarà facile conquistare i biglietti per assistere dal vivo alle chiacchierate con il regista Todd Haynes, l’autrice de Il Cardellino Donna Tart con Wes Anderson e l’archistar Renzo Piano.

Oltre agli appuntamenti con i protagonisti della Festa del Cinema, spazio ai biglietti esclusivi per vedere in anteprima, durante le proiezioni riservate ai professionisti del cinema, le pellicole più attese della stagione come: Truth con Robert Redfort e Cate Blanchett (16 ottobre), Lo chiamavano Jeeg Robot con Claudio Santamaria e Luca Marinelli (17 ottobre), Freeheld con Ellen Page e Julianne Moore (18 ottobre), Dobbiamo parlare con Fabrizio Bentivoglio e Isabella Ragonese (21 ottobre). Infine due imperdibili appuntamenti per assistere, alla presenza del cast, alla proiezione di Les rois du monde con Éric Cantona e Sergi López (19 ottobre) ed all’anteprima dei primi due episodi della seconda stagione di Fargo (21 ottobre).

Durante la kermesse, infine, AIRC distribuirà gratuitamente 10.000 pin Nastro Rosa, simbolo della salute delle donne, per sensibilizzare il pubblico femminile sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce, fondamentali per rendere il cancro sempre più curabile.

AIRC | Da 50 anni con coraggio, contro il cancro
Nel 2015 l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro taglia il traguardo di mezzo secolo di attività: cinquant’anni di sostegno alla ricerca oncologica, per portare i risultati dal laboratorio al paziente. Quando nacque AIRC nel 1965 non si poteva parlare di cancro e l’idea di fare ricerca in questo ambito era considerata da alcuni una sfida, da molti una follia. Dalla fondazione a oggi AIRC ha distribuito oltre 1 miliardo di euro per il finanziamento della ricerca oncologica: in particolare oltre 980 milioni per progetti di ricerca condotti in laboratori di istituti, università e ospedali in tutta Italia e oltre 39 milioni di euro per percorsi di formazione a giovani ricercatori (*dati attualizzati e aggiornati al 31 gennaio 2015). Il coraggio ancora oggi unisce tutti i protagonisti di AIRC: i 5000 ricercatori che svolgono con passione e impegno un lavoro senza certezze, i pazienti e le loro famiglie che si affidano alla ricerca per guardare al futuro con la speranza che il cancro diventi sempre più curabile, i volontari che dedicano il loro tempo alle iniziative dell’Associazione e i donatori che sostengono la ricerca con il loro contributo. Scopri la storia che, con coraggio, tutti insieme stiamo scrivendo da 50 anni su lanostrastoria.airc.it
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