Il Teatro Comunale Mario Spina presenta la stagione teatrale 2016-2017

A poco più di due mesi dalla chiusura del sipario sulla stagione teatrale il Teatro Mario Spina di Castiglion Fiorentino presenta con soddisfazione la stagione teatrale 2016/17 nata dalla rinnovata collaborazione tra Comune di Castiglion Fiorentino, Fondazione Toscana Spettacolo onlus e Officine della Cultura, gestrice degli spazi.
Arezzo, (informazione.it - comunicati stampa - fiere ed eventi) Una casa per l’inverno, un’idea per l’estate. A poco più di due mesi dalla chiusura del sipario sulla stagione teatrale per dare spazio all’estate e ospitare sul proprio palcoscenico le tante associazioni del territorio che ne hanno fatto richiesta, il Teatro Mario Spina di Castiglion Fiorentino presenta con soddisfazione la stagione teatrale 2016/2017 nata dalla rinnovata collaborazione tra Comune di Castiglion Fiorentino, Fondazione Toscana Spettacolo onlus e Officine della Cultura, che gestisce gli spazi.
«A seguito del grande successo dell'anno che si è appena concluso, anche per la stagione 2016/17 l'amministrazione ha deciso con convinzione di puntare sul Teatro Mario Spina quale punto nevralgico della cultura Castiglionese. Un posto aperto a tutti dove si può respirare arte tutto l'anno» ha affermato l’Assessore alla Cultura Massimiliano Lachi, sostenuto dalle parole di Beatrice Magnolfi, Presidente di Fondazione Toscana Spettacolo onlus: «Nella passata stagione abbiamo assistito, ancora una volta, a un piccolo grande miracolo italiano: un teatro storico, uno spazio architettonico di pregio è stato usato e agito per promuovere risorse e produzioni culturali per merito degli impegni congiunti dell’Amministrazione comunale, FTS onlus e Officine della Cultura. Anche per la prossima stagione, il pubblico del Teatro Mario Spina avrà a disposizione un cartellone all’altezza delle aspettative, per poter continuare a vivere il teatro come “casa di vita e cultura”». Alessandro Benvenuti, dal 2015 direttore artistico del teatro, non ha perso l’occasione per rinnovare il proprio amore per la città invitando con una battuta a teatro i castiglionesi e non solo: «Vi porteremo una stagione aperta a tutti i gusti che faccia rivivere con entusiasmo l'esperienza teatrale. Venite e vi divertirete, senza neanche dover pensare troppo al borsello perché vi stiamo per proporre qualcosa di scandaloso, anche per noi…».
Confermata dunque la direzione all’attore fiorentino, affiancato da Luca Roccia Baldini (Officine della Cultura), protagonista, già nella passata stagione, di alcuni giorni intensi di attività teatrale proprio negli spazi del Mario Spina, tra il palcoscenico e la bella foresteria, una realtà unica nel suo genere, in grado di ospitare un’intera compagnia di artisti.
Inizio ufficiale della stagione domenica 6 novembre con L'hotel del libero scambio, da Georges Feydeau, produzione Compagnia Orsini, regia Roberto Valerio, con Antonello Fassari e Nicola Rignanese, castiglionese d’adozione e d’eccellenza ormai da alcuni anni. Mercoledì 23 novembre sarà Giorgio Pasotti, attore dalle tante sfaccettature e protagonista di fiction di successo, a salire sul palco del Mario Spina con Da Shakespeare a Pirandello, produzione L’AlveArte Eventi per la regia di Davide Cavuti. Venerdì 2 dicembre, dal romanzo di Andrea Camilleri, andrà in scena Il Re di Girgenti, testo, regia, interpretazione Massimo Schuster e Fabio Monti, produzione EmmeA’ Teatro/Théâtre de l’Arc-en-Terre/L’Estive-Scène Nationale de Foix et de l’Ariège. Domenica 15 gennaio si fermerà in città uno dei protagonisti del teatro e del cinema italiano, Silvio Orlando, in scena con Lacci tratto dal romanzo di Domenico Starnone, regia Armano Pugliese, produzione Cardellino Srl. Giovedì 2 febbraio, in occasione del Giorno della Memoria, sarà Officine della Cultura a presentare l’ultima originale produzione firmata in collaborazione con lo scrittore Matteo Corradini portando in scena la Pavel Žalud Orchestra diretta da Enrico Fink e 13 strumenti originali dal ghetto di Terezín con Wiegenlied, ninnananna per l’ultima notte a Terezín. Giovedì 23 febbraio appuntamento con l’originale e divertente Ben Hur di Gianni Clementi, con Paolo Triestino, Nicola Pistoia, che firma anche la regia, ed Elisabetta De Vito, produzione Neraonda. Chiusura di stagione, sempre all’insegna della commedia, con uno dei cavalli di battaglia del direttore del teatro: venerdì 17 marzo, Alessandro Benvenuti porta in scena Un comico fatto di sangue, produzione Arca Azzurra Teatro.
Confermata anche per i mesi a venire gli incontri con i protagonisti della stagione nel pre-spettacolo,l “Non staccare la spina”. Occasioni di confronto e racconto, nella storica cornice del bar del teatro, applauditi da un pubblico di appassionati e disponibili alla rivisitazione, e rilettura, nel canale YouTube di Officine della Cultura.
In merito alla proposta “scandalosa” di Alessandro Benvenuti, Officine della Cultura annuncia che l’abbonamento ai 7 spettacoli della stagione ufficiale sarà proposto in coppia con i 5 spettacoli di “Non staccare la spina”, la stagione bis ancora da svelare, ad un prezzo speciale ma solo per il mese di luglio. Occasione imperdibile fondata sulla fiducia di una gestione che invita a scoprire il teatro “al buio”.
L’acquisto degli abbonamenti a prezzo straordinariamente ridotto sarà possibile a Castiglion Fiorentino giovedì 14 e venerdì 15 luglio dalle ore 16:30 alle ore 20:00 presso la cassa del Teatro Mario Spina; sabato 23 luglio in orario di apertura della cassa presso il Chiostro di San Francesco in occasione del concerto del Festival delle Musiche con la Piccola Orchestra delle Officine; dal 27 al 31 luglio, dalle ore 19:00 alle ore 21:00, presso gli spazi della Sagra del Cinema. Infine, fino al 29 luglio, presso gli uffici di Officine della Cultura, in via Trasimeno 16 ad Arezzo, con orario 10:00 – 13:00 e 15:30 – 18:00.
Ulteriori informazioni presso i numeri di Officine della Cultura 0575 27961 e 338 8431111 – www.officinedellacultura.org.
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