L’affascinante città di Treviso tra storia, arte e buona cucina

Treviso rientra in quella categoria di città che può essere definita “a misura d’uomo”. Grazie alla sua ricca storia artistica ed architettonica, Treviso non tradisce mai le aspettative di chi la visita. Accogliente, ben conservata e ricca di tradizioni.
, (informazione.it - comunicati stampa - turismo) Le origini dell'attuale città sono collocate tra il IX e l'VIII secolo a.C.
Abitata in epoca romana fu un centro importante sotto i Goti e i Longobardi. Attraversata dalle acque dei fiumi Sile e Cagnan, Treviso è una città ricca di storia, di opere d'arte , di case affrescate, di chiese e palazzi ma soprattutto di scorci paesaggistici incantevoli.

E' una città in cui l'architettura moderna convive con l'arte e la storia medievale, i ritmi frenetici della pulsante economia convivono con i tempi della vita universitaria, conservando tuttavia una straordinaria dimensione umana (nell'ultima indagine del Sole 24 ore sull'indice di felicità personale, Treviso si classifica al secondo posto in Italia).

Tutta la città è cinta da antiche mura veneziane ed è ricca di eleganti palazzi ed edifici di epoca medievale con facciate decorate da affreschi a motivi geometrici o figurativi a soggetto sacro, allegorico e mitologico.  Il maestoso Palazzo dei Trecento domina un lato di Piazza  dei Signori. Da non perdere la visita di Piazza del Duomo, del Palazzo del Monte di Pietà, Calmaggiore, Piazza Pola e San Vito. 
E poi l'imponente edificio in stile romanico di Casa dei Carraresi, ornato da bifore e trifore nasce come ostello e rifugio di viaggiatori per divenire in seguito nobile residenza privata.

Da ammirare la vicina Loggia dei Cavalieri, luogo di gioco della nobiltà nel 1200, è un edificio in mattoni di forma quadrilatera con cinque archi a tutto sesto sui tre lati. L'architettura ecclesiastica vanta esempi di pregevole fattura; il Duomo, ampio complesso dalla facciata neoclassica, la trecentesca Chiesa domenicana di S. Nicolò, dall'imponente ma semplice forma romanica con influenze gotico-transalpine, la Chiesa ed il complesso di Santa Caterina, ultimata alla fine del 1300, con all'interno la serie di affreschi raffiguranti la storia di Sant'Orsola, risalenti al Cinquecento ed attribuiti a Tomaso da Modena.

I Musei Civici nel complesso di Santa Caterina (piazzetta Mario Botter, 1) con esposizioni permanenti dedicate all'archeologia, all'arte medievale, rinascimentale e moderna. Il Museo Civico “Luigi Bailo”, documenta la cultura del luogo dal 2° millennio fino all'alto medioevo (Borgo Cavour, 24). Cà dei Carraresi è periodicamente sede di importanti mostre d'arte di livello internazionale.

Per godere appieno di tutti questi centri culturali e di interesse è però opportuno saper ben scegliere un hotel a Treviso, come l'Hotel Colombo, e non troppo fuori mano. Molti hotel della zona offrono anche un annesso servizio di ristorazione di elevata qualità. Uno fra tutti è sicuramente il ristorante dell’hotel Colombo a Breda di Piave.

In ambito di buona cucina, quella trevigiana conserva le sue tradizioni popolari, ed è il naturale luogo d'incontro di tutte le risorse del territorio. I prodotti tipici di questa zona, oltre al famosissimo radicchio rosso di Treviso, sono gli asparagi, i funghi (soprattutto i chiodini del Montello), i formaggi come il Montasio, il Morlacco e l'Asiago, prodotti lungo tutta la marca trevigiana, e la produzione di distillati, quali le grappe, i rosoli e il nocino.

Per gli amanti del vino sono due gli itinerari per visitare aziende vitivinicole, riscoprire le tradizioni contadine e degustare ottimi prodotti: la strada del Prosecco e dei vini dei colli di Conegliano e Valdobbiadene e la vicina strada dei vini del Piave DOC.
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