Il lavoro clinico con il paziente musulmano

Disponibile da luglio “La psicoterapia con il paziente musulmano” di Sameera Ahmed e Mona M. Amer edito da Edizioni FerrariSinibaldi
Milano, (informazione.it - comunicati stampa - salute e benessere) È da pochi giorni disponibile nelle migliori librerie un nuovo testo fondamentale per tutti gli psicologi, psicoterapeuti, medici e professionisti della salute mentale che lavorano con i pazienti musulmani. L’opera, dal titolo “La psicoterapia con il paziente musulmano” di Sameera Ahmed e Mona M. Amer, è un testo necessario, di cui si sentiva la mancanza in un mondo e in una dimensione, quella sanitaria, in cui i professionisti si trovano sempre più spesso a interfacciarsi con utenti di religione islamica.
Le tematiche e le tipologie di intervento discusse in questo libro, grazie al contributo di autorevoli esperti in materia, sono diverse e sfaccettate. Gli argomenti che erano stati ignorati nella precedente letteratura vengono qui ripresi e affrontati, pensiamo ad esempio alla terapia delle problematiche sessuali, al counseling sull’abuso di sostanze, al counseling universitario e agli interventi di prevenzione nella comunità. I capitoli sono arricchiti con tabelle, checklist e casi clinici che illustrano i concetti teorici e le strategie di cura.
L’opera è unica per la sua ampia portata, poiché mette in evidenza tipologie di intervento che spaziano dal livello individuale a quello comunitario, dall’approccio psicoeducativo a quello psicoterapeutico declinato secondo i diversi paradigmi psicoanalitico, cognitivo-comportamentale e umanistico. Inoltre, vengono proposti dei capitoli che si focalizzano su tematiche peculiari quali il disagio sperimentato dai musulmani nati in occidente, dalle persone convertite all’Islam e da coloro che appartengono a delle minoranze etniche. 
Si tratta dell’unica guida attualmente presente sul mercato in grado di fornire ai professionisti della salute mentale le informazioni necessarie sull’efficacia delle cure per i pazienti musulmani e sulle modalità per contrastare lo stigma sociale e la vergogna che spesso ostacolano l’accesso ai servizi sanitari. Consapevoli dell’importanza di inquadrare qualsiasi forma di intervento all’interno della dimensione culturale e religiosa del paziente musulmano, gli autori propongono vasti riferimenti all’Islam, consentendo al lettore di approfondire anche questi aspetti che meno hanno a che fare con la pratica clinica ma che ne sono un corollario imprescindibile.
Per maggiori informazioni
Contatto
Alice Gatti
Edizioni FerrariSinibaldi
Italia
Ufficio Stampa
Fabio Minerva
Centro FerrariSinibaldi
(Agrigento) Italia
[email protected]
Allegati
Slide ShowSlide Show
Non disponibili