Marco Carra: sui finanziamenti ai Piani di Sviluppo locale Lombardia ultima in classifica in Italia

Il caso veramente emblematico e che dimostra come Regione Lombardia stia trattando i fondi del Psr, è la cosiddetta Misura 19 del Piano di sviluppo rurale 2014-2020 “Sostegno allo sviluppo locale Leader – Gal.
Milano, (informazione.it - comunicati stampa - economia) In sostanza, si tratta di progetti di area, cui fanno capo i Gal, i Gruppi di azione locale, che, accedendo alla misura, ricevono risorse per mettere in atto i progetti stessi. Gli anni scorsi, tutti gli ammessi in graduatoria venivano finanziati. Questa volta, Regione Lombardia ha deciso che, invece, alcuni, seppure con i requisiti, non avrebbero ricevuto risorse, preferendo distribuire di più a pochi che una cifra equa a tutti gli ammessi.
Una situazione che ha innescato una serie di ricorsi al Tar, i quali, come succede, hanno di fatto bloccato gli iter e nessuno dei progetti ha finora ricevuto risorse.
Ora, bisognerà aspettare la decisione del Tar, prevista per il 19 aprile, ma non è detto che sia definitiva, perché qualunque sia il risultato, la parte che verrà scontentata potrebbe impugnare la sentenza e l’iter giuridico proseguirebbe.
A oggi sono 7 i soggetti che risultano aver fatto ricorso, ai quali vanno aggiunti tutti i cosiddetti ricorsi incidentali presentati. I tempi, insomma, si allungano di molto. Intanto, ne fanno le spese diversi territori della Lombardia e tutta una serie di energie che erano state messe in moto per dar vita ai vari progetti.
Il Gruppo regionale del Pd ha da sempre sollecitato Regione Lombardia a finanziare tutti i progetti ammessi, ma le richieste sono rimaste lettera morta e la questione si è sempre più aggravata.
Al 15 ottobre a non aver distribuito nemmeno un euro della Misura 19, a livello nazionale, erano la Lombardia, il Piemonte, la Puglia e la Sicilia. Al 31 dicembre 2016 la situazione si era già modificata: la Puglia ha iniziato l’erogazione dei fondi. Così è avvenuto anche per le altre due regioni.Mentre nel caso della Lombardia è, appunto, impossibile per ora e chissà per quanto altro tempo. Dalla tabella si evince come, invece, il resto d’Italia sia già molto avanti nell’avanzamento della spesa pubblica.
Ufficio Stampa