IMTS 2018 è la più grande raccolta di risorse dell’industria per la produzione di additivi

McLean, Virginia, 16/07/2018 (informazione.it - comunicati stampa - industria) "Per ottenere una vera conoscenza di ciò che è possibile oggi e in futuro, IMTS 2018 - The International Manufacturing Technology Show, offre una concentrazione senza precedenti di risorse per la produzione additiva", afferma Peter R. Eelman, Vicepresidente - Exhibitions & Business Development presso AMT - Association For Manufacturing Technology, che possiede e produce IMTS. "In un tempo così breve, la storia di IMTS è diventata sinonimo di innovazione tecnologica dell’AM." A IMTS 2018, Eelman prevede che uno degli argomenti di discussione più caldi di AM sarà come estendere la digitalizzazione dalla progettazione all'elaborazione fino alla parte finale.

Dal 10 al 15 settembre presso il McCormick Place di Chicago, le risorse dell’AM di IMTS includono il Padiglione dell’Additive Manufacturing e un secondo AMT’s Emerging Technology Center incentrato strettamente sulla produzione additiva, entrambi situati all'ingresso del West Building in uno spazio espositivo ampliato. Il padiglione AM vanta ora 56 espositori, rispetto ai 21 di due anni fa, oltre a numerosi espositori in altri padiglioni che presenteranno tecnologie relative agli additivi.

Già da anni IMTS ospita la conferenza sulla produzione additiva presentata da Gardner Business Media l'11 e 12 settembre e il simposio AppliedAM - Where Additive Minds Meet presentato da EOS North America il 12 settembre. Inoltre, almeno sei delle sessioni tecniche presentate come parte della conferenza IMTS si concentrerà sulla tecnologia AM (vedi elenco sessioni).

"L'IMTS è molto utile per qualsiasi azienda che vuole rimanere competitiva", afferma Glynn Fletcher, Presidente di EOS North America. "Passare alla produzione con la produzione additiva è una nuova esperienza per tutti. Ecco perché portiamo un grande team di esperti che conoscono la tecnologia e le attrezzature, dagli ingegneri ai tecnici del servizio. Non c'è altro posto dove potete incontrare così tanti esperti contemporaneamente. È un’esperienza davvero unica."

Il tema dell'esposizione IMTS 2018 di EOS è un "miglio aggiuntivo" che porta i visitatori attraverso le fasi progressive di un viaggio nella produzione additiva: prototipazione, ricerca di opzioni materiali, selezione e ottimizzazione della progettazione, scalabilità, produzione, integrazione in una struttura e servizio e aggiornamenti in corso.

Conoscere le nuove tendenze
"La produzione additiva riguarda la risoluzione del problema della produzione a basso costo e ad alto volume", afferma Ed Israel, Presidente e co-fondatore di Plural Additive Manufacturing. "C'è stato un enorme vuoto nel mercato per le aziende che non potevano permettersi la tecnologia, ma trarrebbero vantaggio dalla produzione di buoni prototipi e pezzi di serie con la stampa 3D. IMTS 2018 è il posto migliore per conoscerla."

Israel dice che pensa a Plural come integratore di produzione additiva che lavora con i clienti per aiutarli con qualsiasi aspetto di AM, dal design delle parti fino alla produzione di pezzi in grande quantità. Per aiutare le persone a trovare i modi giusti per applicare AM, sia all'interno di un assemblaggio esistente o per lo sviluppo di nuovi prodotti, Plural ha sviluppato un calcolatore costo per pezzo.

"Il grande tema che guiderà la produzione additiva sta portando il costo per parte al punto in cui può aprire nuovi mercati, migliorare i margini o raggiungere altri obiettivi aziendali", ritiene Israel. "Possiamo aiutare le aziende a determinare se l'additivo ha valore prima di investire in esso."

Glenn Redding, Director of Engineering per ESAB Welding & Cutting Products, è d'accordo, affermando che "la produzione additiva può essere studiata ed esplorata per applicazioni e punti di sofferenza unici per i produttori che si occupano di parti ad alto mix / basso volume e che guidano per migliorare efficienze operative. " Osserva che AM potrebbe aiutare i produttori a fornire risorse aggiuntive per gestire richieste speciali da parte dei clienti, a reagire più rapidamente eliminando la necessità di produrre utensili e farlo senza interrompere la capacità di produzione primaria. In effetti, molti ritengono che il segmento in più rapida crescita dell’AM, sia a base polimerica sia a base metallica, oggi stia creando dispositivi, attrezzature e altri strumenti che riducono i costi e il time-to-market.

"Quando la gente vede come la produzione additiva si adatta alle operazioni correnti e capisce la relazione simbiotica tra le tecnologie additive e sottrattive, questo dà loro la sicurezza di andare avanti", afferma Eelman.

Ted Toth, consulente tecnico senior a Rosenberger North America, ha frequentato ogni singolo IMTS dal 1974. Dice che "dal punto di vista del lavoro, lo potete vedere come una minaccia o un'opportunità. I negozi di lavoro devono abbracciare e comprendere i processi additivi in modo che possano supportare la lavorazione post-processo di prodotti additivi metallici. "

Tendenze nel tooling
"Le persone stanno iniziando a vedere che possono stampare i propri strumenti molto rapidamente e sul posto, e quindi aumentare l'innovazione e ridurre il tempo complessivo del ciclo per sviluppare quel prossimo grande prodotto", afferma Bill Peter, Direttore del Manufacturing Demonstration Facility (MDF) presso Oak Ridge National Laboratory (ORNL), collaboratore di lunga data di IMTS per la creazione di dimostrazioni per l’Emerging Technology Center.

Peter osserva che gli Stati Uniti hanno perso circa il 37% del settore degli stampi e degli utensili in meno di un decennio e attualmente stanno importando dal 70 all'80% dei loro utensili. Avendo dimostrato il successo con gli stampi polimerici, l'MDF sta ora esaminando come procedere con la stampa 3D in metallo." Vogliamo esaminare le quantità del materiale di partenza economicamente conveniente e aumentare il tasso di deposizione di sistemi additivi che potrebbero produrre strumenti", afferma, sottolineando che gli strumenti influiscono notevolmente sui tempi di consegna e sul costo e sul tasso di innovazione.

Esattamente a tale scopo, Vader Systems dimostrerà la sua tecnologia Magnet-o-Jet ™ per fondere e "spruzzare" un filo continuo di alluminio (ad esempio, senza polvere) per creare parti metalliche. Vader ha una partnership con il Rochester Institute of Technology, che sta aiutando a sviluppare congiuntamente tecnologia e nuovi materiali, come i tipi di alluminio aerospaziale che sono tradizionalmente non saldabili e difficili da stampare con altri processi AM.

"Non posso sopravvalutare il tasso di crescita della tecnologia AM", afferma Jennifer Moran, direttore vendite e marketing di Vader Systems e quattro volte partecipante all'IMTS. All'IMTS 2014, molte persone non capivano i concetti di base dell'AM. Ora, le persone capiscono le sfumature nella tecnologia e vogliono discutere delle applicazioni e dei materiali specifici. Portiamo l'intero team di Vader, dai dirigenti di livello C agli ingegneri meccanici, così le persone che hanno diversi livelli di interesse, dal tecnico al finanziario, possono ottenere risposte e andare avanti".

Software per la produzione additiva
Rapidissimamente l'industria è passata dall'utilizzo dell’AM per la prototipazione, alla costruzione di maschere e proiettori, alla produzione in serie di parti finali. È un percorso consigliato per l'adozione della tecnologia, in quanto aiuta le aziende a familiarizzare con incrementi ragionevoli. Man mano che le aziende vanno avanti, tuttavia, devono investire in software specifici per l’AM.

"Originariamente, macchine, materiali e software CAD / CAM sono stati realizzati per la prototipazione. Ora abbiamo bisogno di strumenti più robusti per produrre parti utili e ripetibili ", afferma Duann Scott Business Development & Strategy, Additive per Autodesk. Scott spiega che AM è un termine generico per molte diverse tecnologie e ogni tecnologia ha i suoi tipici problemi da risolvere.

"Con il nostro software di produzione additiva Nebfabb®, possiamo semplificare il flusso di lavoro dalla progettazione e ottimizzazione, preparazione e simulazione e quindi l'elaborazione", afferma Scott.

Uno dei problemi a cui molti utenti di AM si confrontano è che non capiscono cosa succede durante il processo di generazione e questo fa perdere più tempo per tentativi ed errori.

"Quello che stiamo vedendo nella stampa di metalli è che c'è molta distorsione termica nelle parti dall'energia diretta alla polvere", dice Scott. "Il software Autodesk può simulare il processo di costruzione e cercare distorsioni, compensare e creare stampe di successo per quelle parti."

Invece Doug Dingus, Direttore del servizio di Plural, che ha più di 20 anni di esperienza nel CAD e nel software correlato, quest'anno parteciperà per la prima volta a IMTS.

"Saltare nella scena della produzione additiva mi sembra molto simile al CAD negli anni '90", ha affermato. "Se guardiamo indietro alla modellazione solida e al modo in cui sono cambiate così tante industrie, sembra essere uguale. AM è al culmine di una grande esplosione. Penso che l'IMTS sia il posto dove andare, perché è lì che si incontrano tutti i protagonisti del settore."

Con tutte le possibilità a IMTS 2018, "credo che il modo migliore per raggiungere i propri obiettivi sia quello di avere un piano per visitare lo show", afferma Jeff Holtzapple, Business Development Manager, Additive Manufacturing, Morris Group, che rappresenta Desktop Metal e altri produttori. "Penso che se utilizzate MyShow Planner e fate degli appuntamenti con gli espositori, passerete un tempo più efficace all’IMTS."