Inaugurazione della mostra conclusiva delle residenze DATABASE 2014 sabato 20 dicembre alle ore 15:30 presso il Museo Civico del Marmo di Carrara

Panta Rei. Tutto si trasforma, a cura di Federica Forti, apre un dialogo tra la collezione permanente del Museo Civico del Marmo di Carrara, i progetti specificamente realizzati dagli artisti in residenza di DATABASE 2014 e le opere in prestito dal Museo Carlo Zauli di Faenza
Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)

DATABASE
Inaugurazione della mostra conclusiva delle
residenze DATABASE 2014
sabato 20 dicembre alle ore 15:30 presso il
Museo Civico del Marmo di Carrara.
Viale XX Settembre 85 loc. Stadio, Carrara

A seguire festa inaugurale:
a partire dalle 19:30
presso Palazzo Forti - Via Buonarroti 1, centro storico, Carrara
studi aperti, aperitivo e visita show room DATABASE
studi aperti:
Alessandra Ricci, Daniela Marchetti, Ezio Fruzzetti, Pier Francesco Restelli, Marina Giarelli, Maria Paola Parente, Patrizia Pelù, Riccardo Coppola


«PANTA REI. TUTTO SI TRASFORMA»

Museo Civico del Marmo di Carrara
Inaugurazione Sabato 20 dicembre 2014 15:30-18:30

Panta Rei. Tutto si trasforma, a cura di Federica Forti, apre un dialogo tra la collezione permanente del Museo Civico del Marmo di Carrara, i progetti specificamente realizzati dagli artisti in residenza di DATABASE 2014 e le opere in prestito dal Museo Carlo Zauli di Faenza, realizzate in occasione della Residenza d’Artista edizione 2014 – ceramica nell’arte contemporanea, in collaborazione con DOCVA Via Farini (Milano) e Fondazione Bevilacqua La Masa (Venezia), sotto la direzione di Matteo Zauli.

L'incontro tra Carrara e Faenza, tra marmo e ceramica, si realizza attraverso le esperienze compiute da artisti che non provengono da queste città, ma che dalla storia e dalle tradizioni di questi luoghi hanno tratto ispirazione. Per i cittadini, iniziative come queste rappresentano opportunità per rileggere la propria memoria quanto il momento presente, attraverso il linguaggio della scultura che viene indagato da differenti prospettive.

Nel caso di Carrara, per gli artisti Mattia Bosco, Ludovica Carbotta e Sergio Breviario, fondamentale punto di partenza è stato l’utilizzo del materiale di scarto recuperato nelle cave e nei laboratori. Questa azione non ha permesso solo di sottrarre alla morte una pietra viva come il marmo, ma anche di innescare una riflessione sulla materia stessa e sulle sue possibili o improbabili trasformazioni.

La segnalazione degli artisti per DATABASE è partita su invito di Federica Forti ad un gruppo di artisti e curatori - Cecilia Canziani ed Ilaria Gianni, Samuele Menin e Francesca Cattoi, Chiara Camoni e Silvia Vendramel - che si stanno occupando e si sono occupati di scultura. Fra i progetti di ricerca artistica pensati ad hoc per Carrara dai nove artisti proposti, sono state selezionate e prodotte tre idee.

Con lo stesso proposito è stato coinvolto il Museo Carlo Zauli, che, insieme ad altre istituzioni di primaria importanza in ambito contemporaneo in Italia, ha invitato i propri residenti a lavorare sulla scultura in ceramica. Anemoi (con la collaborazione di Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia), il gruppo dei cinque artisti italiani emergenti selezionati da Simone Frangi e Marco Tagliafierro, composto da Marco Basta, Alessandro Di Pietro, Michele Gabriele, Andrea Romano, Jonathan Vivacqua (con la collaborazione di Via Farini Docva), oltre al duo Natascia Fenoglio + Patrick Tuttofuoco, questi i nomi degli artisti che si sono confrontati con le tecniche di lavorazione ed i linguaggi espressivi della ceramica.


opening party:
starting at 7:30 pm
c/o Palazzo Forti - Via Buonarroti 1, hystorical centre, Carrara
open studios, aperitif and visits to DATABASE show room
open studios:
Alessandra Ricci, Daniela Marchetti, Ezio Fruzzetti, Pier Francesco Restelli, Marina Giarelli, Maria Paola Parente, Patrizia Pelù, Riccardo Coppola
Ufficio Stampa
Allegati
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